Dopo anni di attesa, prende finalmente il via un importante intervento di consolidamento per il centro abitato di Roccavaldina, pittoresco borgo incastonato sui monti Peloritani, nella provincia di Messina.
È stata aggiudicata la gara per la messa in sicurezza del versante nord-ovest dell’abitato, un’area ad alto rischio idrogeologico che da tempo minacciava l’incolumità di persone e abitazioni.
L’intervento è stato coordinato dalla Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico della Regione Siciliana, guidata dal presidente Renato Schifani, con il supporto degli uffici tecnici diretti da Sergio Tumminello. A eseguire i lavori sarà una associazione temporanea di imprese capitanata dalla Presti srl di Terme Vigliatore. Il ribasso d’asta praticato è stato del 33,1%, per un importo complessivo pari a 520 mila euro.
Il costone interessato, collocato sul lato nord-ovest del paese, presenta una forte pendenza e costeggia la strada panoramica che collega le diverse aree del borgo. Negli anni, i movimenti franosi del terreno hanno provocato lesioni evidenti su numerosi edifici, costringendo molte famiglie ad abbandonare le proprie abitazioni per motivi di sicurezza.
Già in passato erano stati messi in atto primi interventi di contenimento, con l’installazione di reti e funi ancorate, ma tali soluzioni non sono riuscite ad annullare i rischi legati all’instabilità del terreno.
Reti, rocciatori e canalette: il piano per salvare il costone di Roccavaldina
I nuovi lavori si concentreranno su interventi di tipo attivo, ovvero finalizzati direttamente al consolidamento dell’ammasso roccioso. Si procederà inizialmente con la pulizia della vegetazione e delle aree circostanti i muri a secco, per poi passare all’installazione di reti metalliche a doppia torsione, fissate con barre e funi ancorate nel substrato roccioso. L’operazione sarà affidata a rocciatori specializzati, in grado di lavorare in sicurezza sulle pareti verticali del costone.
Oltre al consolidamento strutturale, verranno realizzati anche interventi di regimentazione idraulica: sarà infatti installata una canaletta in cemento armato alla base del versante, con lo scopo di convogliare le acque di ruscellamento nella rete fognaria comunale.
L’inizio di questi lavori rappresenta un passo importante verso la riqualificazione e la messa in sicurezza di un centro abitato che da tempo convive con l’instabilità del proprio territorio. Un intervento atteso da anni, che segna l’avvio di una nuova fase per il borgo messinese, ricco di storia e cultura, e che potrà finalmente guardare al futuro con maggiore serenità.






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