E’ una Messina sotto shock quella che si risveglia stamattina dopo la terribile notizia della morte dell’avvocato Olga Cancellieri, 46 anni, molto nota per il suo impegno in Addiopizzo, la nota associazione di volontariato che si batte contro le mafie. Dalla politica alla società civile, dal fronte antimafia a quello civico, tutti uniti nel dolore per la scomparsa di una donna che era in prima linea accanto a chi si batteva per una “giustizia sociale”. La Cancellieri ha perso la vita poco prima delle 21 all’incrocio tra via Centonze e via del Vespro a Messina. Era in sella alla sua moto di grossa cilindrata, una Kymco Downtown, che si è scontrata con una Ducati condotta da 25enne. Per cause in corso di accertamento i due veicoli sono venuti a contatto molto violentemente. La 46enne è stata letteralmente sbalzata dalla sella ed ha avuto un tremendo impatto prima contro i paletti metallici e poi con il marciapiedi. Per lei non c’è stato nulla da fare. Ad indagare la polizia municipale.

Chi era la vittima

Olga Cancellieri era molto conosciuta per il suo impegno sociale, professionale e anche politico. Anzitutto faceva parte del comitato di Addiopizzo a Messina, dove viveva. La sua attività professionale la spendeva per questa associazione, fungendo anche da legale per Addiopizzo, impegnata in molti processi conto la mafia dove si costituiva parte civile. Ha dei recenti trascorsi in politica essendo stata per due mandati consigliera di circoscrizione. Lascia due figli.

Il cordoglio del comitato di Addiopizzo

“Il comitato Addiopizzo Messina in tutte le sue componenti, soci, simpatizzanti, ufficio legale, – si legge in una nota – esprime incredulità, sgomento e rabbia per la perdita improvvisa e violenta della nostra vice presidente, Olga Cancellieri. Olga ha impresso, con la sua passione, grinta e voglia di cambiare il mondo, un rinnovato slancio alle attività legali ed associative di Addiopizzo. Coordinatrice dell’ufficio legale di Addiopizzo ha impostato e reso efficace il lavoro della nostra associazione antiracket nei principali processi di mafia. Con la sua forza di volontà ed allegria ha trascinato il consiglio direttivo di cui era la vice presidente a riprendere le attività associative dopo il lockdown del 2020. Proprio in queste ultime settimane stava lavorando su nuove attività da proporre alla città per contribuire a diffondere la cultura della legalità, della solidarietà e della giustizia sociale. Tutte le socie e i soci, i simpatizzanti ed i legali di Addiopizzo si stringono a Salvo ed ai loro due bambini in questo momento di smarrimento e dolore”.

Il deputato De Luca: “Ambulanza senza medico”

Il deputato regionale Antonio De Luca esprime cordoglio ma anche amarezza per quanto accaduto: “Messina perde una persona per bene – scrive in un post su facebook -. Avvocato, madre, impegnata politicamente e socialmente anche in un settore importantissimo quale quello dell’associazionismo antiracket. Oggi è il tempo del silenzio, poi verrà il momento per gridare il dolore che mi ha provocato sapere che sull’ambulanza che è venuta a prestarti il primo soccorso non c’era il medico a bordo. Addio Olga Cancellieri”.

 

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