La Dia di Messina ha sequestrato una societa’ a Nunzio Ruggieri, imprenditore di Naso (Me) che si occupa di macellazione di animali e commercializzazione di pellame, già condannato per usura nel 2005 e vicino al clan di Tortorici, in particolare a Santo Lenzo, Cesare Bontempo Scavo e Carmelo Armenio.
In passato gli erano stati sequestrati 9,5 milioni.
Ruggieri aveva chiesto ai clan d’incendiare i mattatoi di Sinagra, Barcellona Pozzo di Gotto e Giammoro dove operavano alcuni suoi concorrenti; in cambio avrebbe promesso alle cosche 50 milioni di lire.
L’intento criminoso poi non giunse a compimento “per l’opposizione dei rappresentanti della criminalità organizzata barcellonese”.
Nel 2009 Ruggieri e’ stato definitivamente condannato per usura.
Commenta con Facebook