L’Assemblea Nazionale del movimento antiracket “Sos Impresa – Rete per la Legalità”, quest’anno, non a caso, parte da Castel di Lucio, dal quartier generale del “Gruppo Mammana”, luogo in cui ha mosso i primi passi l’azienda sovraintesa da Michelangelo, l’imprenditore che, assieme alla sua famiglia, si è contraddistinto per l’impegno antiracket e che proprio di recente ha subito un ennesimo atto intimidatorio, con l’attentato incendiario di un mini escavatore, nel territorio di Motta d’Affermo.

Le targhe della legalità

Un’occasione per apporre le targhe di “Sos Impresa Rete per La legalità” ai mezzi che l’impresa è riuscita a riacquistare grazie al supporto dello Stato. Mezzi incendiati, per mano della mafia, il 30 marzo e il 6 aprile 2012, che, grazie al fondo destinato alle vittime di racket e usura, ha riconosciuto a Mammana circa 400 mila euro che l’imprenditore castelluccese ha inteso spendere per riacquistare due pale meccaniche identiche a quelle andate in fumo nel 2012

Presenti il presidente e il vice presidente “Sos Impresa Rete per La legalità” Luigi Cuomo e Giuseppe Scandurra assieme ai Coordinatori regionali della rete di Calabria, Puglia, Campania, Lazio e Umbria. Il generale dei Carabinieri, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Giuseppe Spina, il Colonnello, Marco Carletti il Capitano della Compagnia Carabinieri di Mistretta, Silvio Imperato, il commissario della Polizia di Stato di Sant’Agata di Militello, Sandro Laguidara, Tenente della Guardia di Finanza di Sant’Agata di Militello Marco Romeo e il sindaco di Castel di Lucio, Pippo Giordano

L’appuntamento a Patti

L’Assemblea nazionale si sposta a Patti nella giornata di domani sabato 20 aprile con l’appuntamento clou con il convegno in programma presso la sala comunale di Piazza Mario Sciacca. Un’altra importante occasione di dialogo e confronto alla presenza di alti rappresentanti delle Istituzioni. L’incontro, moderato dal giornalista Giuseppe Romeo, sarà aperto dal sindaco di Patti Gianluca Bonsignore, quindi gli interventi di Angelo Vittorio Cavallo, Procuratore della Repubblica di Patti, Mario Samperi, Presidente del Tribunale di Patti e Sua Eccellenza il Prefetto di Messina, Cosima Di Stani. Quindi interverranno Vito Di Giorgio, Procuratore aggiunto della DDA di Messina, il Generale di Corpo D’Armata Giovanni Truglio, Comandante Interregionale dei Carabinieri “Culqualber” ed il Procuratore Capo della Repubblica di Messina, Antonio D’Amato.