Domani, venerdì 1 ottobre, si svolgerà la quarta e ultima tappa del Giro di Sicilia, la gara ciclistica regionale alla quale partecipano atleti del calibro di Nibali, Froome e Valverde. Per favorire lo svolgimento della competizione, anche domani sarà necessario interdire l’attraversamento di due svincoli autostradali. Lo comunica il consorzio per le Autostrade Siciliane.

Gli automobilisti, dunque, dovranno pazientare ancora un po’.

I due svincoli chiusi al traffico

Il primo è sulla A20 Messina–Palermo: sarà chiuso al traffico il casello autostradale di Falcone per un’ora, dalle 11 alle 12. Il secondo è sulla A18 Messina-Catania, quello di Fiumefreddo che rimarrà interdetto al traffico veicolare per due ore e mezza, dalle 13 alle 15.30.

Il percorso dell’ultima tappa

Tappa di alta montagna con arrivo vicino al mare. Si inizia con un tratto costiero per poi scalare il Portella Mandrazzi che porta alle pendici dell’Etna. Si percorre un breve tratto pianeggiante fino a Linguaglossa e Piedimonte Etneo per scendere fino al mare a Riposto. Si passa una prima volta sulla linea di arrivo per scalare la salita di Sciara di Scorciavacca (uno dei molti versanti dell’Etna) dalla quale si ritrova la discesa precedente a Piedimonte Etneo. Veloce picchiata a Fiumefreddo di Sicilia e arrivo a Mascali.

Ultimi km praticamente orizzontali all’interno dell’abitato di Mascali con una ampia svolta a U su due curve distanti fra loro che porta al rettilineo finale in leggera ascesa.

Oggi arrivo a Caronia

La carovana del Giro di Sicilia, è passata in occasione della terza tappa che ha portato i ciclisti da Termini Imerese a Caronia, sulla A20 Palermo-Messina. Sono state interdette al transito le rampe in entrata e in uscita dello svincolo autostradale di Castelbuono, dalle 12 alle 13.50, e dello svincolo di Tusa, dalle 13 alle 14.50.