Sarà riaperto definitivamente al traffico martedì prossimo, 30 luglio, il viadotto Ritiro sull’autostrada A20 Messina-Palermo. In occasione dell’evento, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, parteciperà al punto stampa organizzato per le 11 dal Consorzio autostrade siciliane nella sede di contrada Scoppo. All’incontro con i giornalisti interverranno anche l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, il presidente del Cas, Filippo Nasca, e il direttore generale del Consorzio, Franco Fazio.
I lavori e l’importanza strategica
I lavori, cofinanziati dalla Regione Siciliana, sono costati complessivamente 68 milioni di euro e sono stati realizzati dalla Toto Costruzioni. Il viadotto rappresenta un’opera strategica per la viabilità di Messina e nei collegamenti da e per la Città dello Stretto.
Webuild accelera i lavori per connettere l’isola
In Sicilia prosegue a pieno ritmo il grande piano di potenziamento della rete ferroviaria dell’Isola, con il colosso Webuild impegnato in prima linea, non solo nel progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto. L’ultimo importante passo avanti è stato compiuto con l’inizio dello scavo della galleria Taormina, nell’ambito dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Messina-Catania.
La talpa “Lucia”, una potente fresa meccanica del diametro di oltre 9 metri, ha iniziato a scavare in località Trappitello il binario dispari della galleria Taormina, che avrà una lunghezza complessiva di 6,1 km. La TBM è dotata di tecnologie all’avanguardia come la componentistica ad alta efficienza e il sistema di “continuous mining” che consentono elevate performance di scavo. I conci in calcestruzzo che andranno a rivestire la galleria vengono prodotti nell’innovativo stabilimento Webuild “Roboplant” di Belpasso, esempio di utilizzo di tecnologie 4.0 nel settore delle costruzioni.
7 cantieri in corso per potenziare gli assi Palermo-Catania e Catania-Messina
L’opera rientra in un più ampio piano di interventi che Webuild sta portando avanti in Sicilia, dove è impegnata complessivamente su 7 progetti ferroviari per un totale di 200 km di rete e 175 km di gallerie da realizzare. L’obiettivo è potenziare i collegamenti lungo le due direttrici Palermo-Catania e Catania-Messina, riducendo sensibilmente i tempi di percorrenza.
Grazie agli interventi in corso, si stima che i treni impiegheranno 2 ore per coprire la tratta Catania-Palermo, ben 60 minuti in meno rispetto ad oggi, e 45 minuti sulla Messina-Catania con un taglio di 30 minuti. Si tratta di un cambio di passo epocale per la mobilità ferroviaria in Sicilia, con importanti benefici per pendolari e viaggiatori.
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