Museo di Messina, pronto da 30 anni e mai aperto. Il caso della struttura regionale approda al Quirinale. La Fidam (Federazione Italiana Amici dei Musei) è stata ricevuta nei giorni scorsi dal presidente Sergio Mattarella.
ECCO IL TESTO INTEGRALE DELL’APPELLO
Egregio presidente,
in occasione dell’incontro gentilmente concesso, la FIDAM e la scrivente Associazione Amici dei Musei Siciliani si appellano alla Sua sensibilità affinchè possa intervenire per la risoluzione dei paradossali problemi che ormai da decenni impediscono l’apertura del Museo di Messina. Opera di fondamentale importanza culturale per la città, pensata e voluta come risarcimento per il terribile terremoto di oltre un secolo fa e come monumento alla memoria al fine di custodire i meravigliosi reperti storico artistici scampati al disastro, è stato realizzato negli anni 80 con fondi regionali, rifinanziato nel 2000 per gli adeguamenti necessari e di nuovo nel 2014 con fondi europei e, nonostante i lavori siano stati completati nel 2015, non riesce ancora a vedere la luce.
La favorevole congiuntura che vede Presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone ed Assessore Regionale ai Beni Culturali Carlo Vermiglio, uomini di grande volontà e sensibilità, rappresentanti del territorio e già interessati al problema, con il Suo autorevole intervento rappresenterebbe la spinta Istituzionale necessaria affinchè possa essere finalmente definita una prossima data di apertura alla Sua presenza; è la soluzione che i cittadini di Messina, le forze culturali regionali e nazionali si augurano per risarcire una ferita non più tollerabile e per programmare un futuro ripartendo dalla propria storia e dalla propria cultura.
Grazie Presidente
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