E’ finita in lite, con toni molto accesi, tra il candidato alla presidenza della Regione, Cateno De Luca, leader di “Sud chiama Nord” ed il sindaco di Furci Siculo Matteo Francilia, candidato della Lega alla Camera nel collegio Messina-Enna.

Lo scontro sul palco

Lo scontro è avvenuto nella serata di ieri a Furci Siculo dove De Luca stava svolgendo il suo comizio elettorale ma quando ha chiamato in causa il primo cittadino quest’ultimo è salito sul palco. I due hanno polemizzato poi la situazione è degenerata dopo che Francilia ha detto dell’assenza di autorizzazione della Polizia municipale per quel comizio.

“Sono stato strattonato” assicura Francilia

“Appena mi sono sentito chiamato in causa, dopo essere state dette una serie di inesattezze sul mio conto e sulle ormai prossime elezioni politiche e regionali, sono salito sul palco proprio per un confronto diretto che non mi è stato negato” spiega il sindaco di Furci Siculo.

Il primo cittadino del Comune del Messinese assicura di essere stato prima aggredito verbalmente e poi strattonato. “Sono stato, però, aggredito verbalmente e si sono raggiunti i soliti toni volgari e aggressivi di cui Cateno De Luca sa rendersi protagonista e sono anche stato strattonato da alcune persone presenti sul palco” dice il sindaco di Furci Siculo.

“Non è questo avere un dialogo – dice Francilia – costruttivo e istituzionale. Il modus operandi di De Luca è quello di denigrare tutti coloro che non fanno parte del suo ‘cerchio magico’, quando in realtà ci sono tantissimi bravi amministratori locali che lavorano bene ed incessantemente per il territorio e che appartengono ad altri gruppi politici. E questo è un metodo sbagliatissimo ed un uso scorretto della democrazia”.

“Caduta di stile del sindaco” dice De Luca

Il candidato alla Presidenza della Regione ha fornito la sua versione dei fatti, condannando l’operato del sindaco di Furci Siculo.

“Al sindaco Matteo Francilia che ha scelto di fare il suo abusivo ingresso sul palco senza essere stato invitato con il chiaro intento provocatorio diciamo che in politica lo scodinzolamento non porta mai al risultato sperato” dice De Luca.

“Un fuori programma – aggiuge De Luca – da catalogare come una caduta di stile istituzionale da parte di un primo cittadino. Non si interrompe un pubblico comizio. È stato chiaro fin da subito il tentativo di Francilia di farmi
cadere nella provocazione. Salire sul palco di fronte una piazza gremita affermando che non avevamo presentato richiesta e non eravamo autorizzati è stato un autogol”.

“Eravamo autorizzati”

“Al comune abbiamo chiesto regolarmente l’autorizzazione per l’utilizzo del palco perché già installato in piazza, se il sindaco non avesse voluto bastava riscontrare la nostra pec e noi avremmo provveduto a chiedere l’occupazione del suolo pubblico per installare il palco, cosa però che non ha fatto” aggiunge De Luca.

“Leggere le dichiarazioni di oggi del Sindaco di Furci Matteo Francilia, dopo il grave episodio di cui lui stesso si è reso responsabile ieri sera, conferma che sapere amministrare è cosa diversa dall’essere un burocrate” ha detto il presidente del Movimento Sicilia Vera Giuseppe Lombardo.

 

 

 

 

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