Oggi a Roma presso la sede della società Stretto di Messina il sindaco di Messina Federico Basile e il vicesindaco Salvatore Mondello hanno incontrato l’amministratore delegato di Stretto di Messina Pietro Ciucci.

Basile “Incontro è avvio di confronto costante”

“L’incontro di oggi – ha commentato il sindaco di Messina Federico Basile – è funzionale all’avvio di un confronto costante non solo sulla costruzione del ponte in quanto tale, ma anche sulle ricadute infrastrutturali delle quali il territorio dovrà beneficiare. In questo quadro già mercoledì prossimo a Messina si terrà un incontro tecnico con la società Stretto di Messina per un esame di maggior dettaglio delle priorità della Città”.

Ciucci “Mantenere costante dialogo”

“Uno dei principali impegni della Stretto di Messina – ha dichiarato l’Ad Ciucci – è mantenere un costante dialogo e confronto con le città interessate dal ponte perché è un’opera del territorio e realizzata per il territorio. La riorganizzazione della Società Stretto di Messina, avviata a partire da luglio scorso, consente oggi di riprendere e mettere a regime il flusso informativo collaborativo con Messina, Villa San Giovanni, la Regione Siciliana e la Regione Calabria, già avviati a luglio scorso”.

Ed inoltre: “Saranno attivati tavoli di confronto tecnico su tutti gli aspetti che riguardano l’inserimento del ponte sul territorio, con l’obiettivo di consentire al governo dei territori di portare avanti le rispettive scelte strategiche pianificate. Il progetto definitivo, che a suo tempo ha accolto le istanze del territorio, è in corso di aggiornamento, ma gli aspetti principali, posizionamento delle strutture del ponte e collegamenti a terra, sono immutati”.

Filca Cisl, “Avviare subito formazione delle maestranze”

“Di fronte alla repentina accelerazione dell’iter  progettuale della costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina riteniamo che sia necessario procedere con i progetti formativi delle maestranze”. Lo dicono, in una nota congiunta, il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia Paolo D’Anca e il segretario provinciale della Filca Cisl Messina, Antonino botta.

Inoltre: “Tutto ciò deve essere previsto il prima possibile perché occorre nell’immediato formare  centinaia di lavoratori che dovranno essere impiegati  nella costruzione della mega infrastruttura. Riteniamo inoltre che sia improcrastinabile l’apertura di un tavolo di confronto che coinvolga le parti sociali, la Regione e le strutture degli Enti Bilaterali di settore dei territori interessati dai lavori. La formazione è l’unica chance per centinaia di giovani siciliani  che intravedono nella costruzione del ponte la possibilità di acquisire una mansione specialistica , nonché  l’opportunità di un posto di lavoro  in una terra, dove la disoccupazione giovanile ha toccato numeri da record”.

Inoltre: “Nonostante le sterili polemiche messe in atto da un numero sempre più risicato di personaggi che vedono nella costruzione del ponte l’avvento dell’apocalisse, la Filca e la Cisl a tutti i livelli sono sempre più convinti che la realizzazione del progetto sia indispensabile non solo  per la crescita economica – sociale di Regioni come la Sicilia e la Calabria , ma darà un impulso positivo al sistema  produttivo  di tutto il territorio nazionale. Pertanto , la Filca Cisl invita le istituzioni siciliane ad attivarsi nell’immediato ad aprire una concreta discussione per la gestione dei corsi formativi  delle maestranze da impiegare nell’opera” .

Articoli correlati