C’è anche un gruppo di studenti di Milazzo e di Messina sulla nave da crociera bloccata fino a ieri al porto di Genova per un caso di stupro a bordo. La nave Msc Seaside, che ha ripreso la navigazione oggi, doveva salpare ieri ma è stata bloccata dalla Polizia proprio per un caso di violenza su una ragazza romana aggredita da quattro giovani saliti al porto di Marsiglia. La polizia ha requisito le immagini delle telecamere di bordo e ha già sentito diversi testimoni.

I quattro aggressori sarebbero stati già stati identificati da personale di polizia della nave e consegnati alla polizia di frontiera di Genova.

Per tutti gli studenti, ottanta in tutto più accompagnatori,  come racconta Oggi Milazzo, fino a ieri c’era ancora il fermo in attesa del completamento degli accertamenti di rito. Ieri sera sono ripartiti e faranno rientro a casa domani.

Il caso dello stupro al Foro Italico

E’ stata rinviata d’ufficio al 24 maggio, per l’incompatibilità di uno dei giudici del collegio, l’udienza del processo ai sei accusati dello stupro della 19enne abusata un anno fa in un cantiere abbandonato del Foro Italico di Palermo. Gli imputati, detenuti da agosto scorso, hanno rinunciato all’abbreviato dopo che il gup ha respinto le richieste istruttorie alle quali avevano subordinato la scelta del rito alternativo. Per lo stupro di gruppo e’ già stato condannato separatamente l’unico indagato che all’epoca dei fatti era minorenne.

Il no al rito abbreviato

No al rito abbreviato per i sei imputati maggiorenni dello stupro di gruppo al Foro Italico del luglio dello scorso anno. Lo ha deciso il Gup del tribunale di Palermo Cristina Lo Bue che nell’udienza preliminare di oggi ha anche ammesso sette delle undici parti civili che si erano presentate alla prima udienza preliminare del procedimento per lo stupro di gruppo del 7 luglio scorso al Foro Italico, nel capoluogo siciliano.

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