4 gennaio Santa Angela da Foligno. Il 4 gennaio si celebra in tutta la chiesa cattolica la memoria liturgica di Santa Angela da Foligno. E’ stata una mistica e terziaria francescana italiana, beatificata nel 1693 da papa Innocenzo XII e canonizzata da papa Francesco il 9 ottobre 2013. venerata con il titolo di Beata e “Magistra Theologorum (Maestra dei Teologi), perché in vita attorno a lei si era raccolto un Cenacolo di figli spirituali, tra i quali si annovera Ubertino da Casale.

4 gennaio  1967 –  In quella data uscì l’album di esordio dei Doors. Undici tracce irruppero sulla scena musicale con una carica rivoluzionaria, dal punto di vista delle sonorità, oscillanti tra il rock psichedelico e il blues e testuale, spaziando dalla mitologia greca a alla poetica maledetta esaltata dalla voce sensuale di Jim Morrison. Entrarono così nel mito brani come “Break on Through” (To the Other Side), “Light My Fire” e “The End”, che proiettarono l’album al secondo posto delle classifiche dietro a “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band” dei Beatles.

4 gennaio  2010 – In quel lunedì, con una spettacolare cerimonia in stile hollywoodiano, viene inaugurato a Dubai il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo. Una costruzione di 828 metri, un primato senza confronti nella storia, che oggi ospita uffici, alberghi e 700 abitazioni private, a cui vengono attribuiti altri record, tra cui l’edificio con più piani (163) e gli ascensori più alti e veloci al mondo.

4 gennaio 2015 – In quel giorno moriva, stroncato da un infarto, Pino Daniele. Chitarrista napoletano in vari gruppi, quali “Batracomiomachia” e “Napoli Centrale”, nel 1976 incide il suo primo 45 giri e l’anno dopo l’album d’esordio “Terra mia” con i brani ‘Na tazzulella ‘e cafè e Napule è.  Nei successivi s’indirizza verso il jazz e il blues. Dopo aver fatto da apri concerto a Bob Marley, nel 1981 dà un concerto a Napoli con artisti del calibro di Tullio De Piscopo, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Tony Esposito e James Senese. Scrive le musiche di “Ricomincio da tre” e di altri film per Massimo Troisi. Gli anni Novanta lo consacrano a livello nazionale con i pezzi “Un uomo in blues”, “Che Dio ti benedica”, “Non calpestare i fiori nel deserto”, “Dimmi cosa succede sulla terra”. Innumerevoli le star che lavorano con lui: Ralph Towner, Pat Metheny, Eric Clapton, Jovanotti e Claudio Baglioni. Del 2013 è la raccolta live “Tutta n’ata storia – Vai mo’ – Live in Napoli”.