Una donna di 68 anni ha perso la vita a Scandicci mentre svolgeva le pulizie domestiche. 

A Scandicci, in provincia di Firenze, una donna di 68 anni ha perso la vita in seguito a una caduta accidentale dal primo piano della propria abitazione. La vittima era intenta a pulire le tapparelle e i vetri della finestra del suo appartamento in via Alfredo Casella, quando ha perso l’equilibrio ed è precipitata nel vuoto. Nonostante il rapido intervento dei soccorritori del 118, giunti con urgenza sul posto, per lei non c’è stato nulla da fare.

I carabinieri della compagnia di Scandicci, anch’essi immediatamente accorsi, hanno effettuato i rilievi di rito e, al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un tragico incidente domestico. La donna si trovava da sola, impegnata in normali attività di pulizia, quando ha avuto probabilmente un giramento di testa o è stata vittima di una distrazione fatale.

L’appartamento da cui è caduta era la sua casa. Era sola? Soffriva di qualcosa?

In attesa di ulteriori dettagli, si sa che l’abitazione da cui la donna è caduta era la stessa in cui risiedeva. Non è noto se al momento dell’incidente fosse completamente sola o se qualcuno fosse presente in casa.
La dinamica, così come il movente dell’equilibrio perso, non è stata precisata: si ipotizza un malore improvviso, una vertigine o un momento di disattenzione. Gli inquirenti escludono al momento qualsiasi altra ipotesi, confermando la natura accidentale dell’evento.

Una routine domestica che può diventare pericolosa

Le faccende domestiche sono spesso considerate azioni quotidiane e innocue, ma in realtà possono nascondere rischi concreti, soprattutto per le persone più avanti con l’età. Pulire le finestre o le tapparelle comporta inevitabilmente l’affacciarsi, lo sporgersi o il cercare equilibrio su sedie o scale: gesti all’apparenza banali, ma potenzialmente molto pericolosi.

Nel caso specifico di Scandicci, è bastato un attimo: una perdita di stabilità e la donna è precipitata nel vuoto. Un impatto che non ha lasciato scampo, nonostante l’altezza non fosse eccessiva: solo un primo piano, ma sufficiente a provocare danni letali.

Prevenzione degli incidenti domestici: cosa possiamo imparare

Questo dramma mette in evidenza un problema troppo spesso sottovalutato: gli incidenti domestici sono una delle cause principali di infortunio, soprattutto tra gli anziani. Secondo i dati più recenti dell’ISTAT, ogni anno in Italia si verificano oltre tre milioni di incidenti domestici, molti dei quali coinvolgono donne sopra i 60 anni.

Ecco alcune precauzioni utili per ridurre i rischi:

  • Usare attrezzature stabili: evitare sedie o sgabelli, preferire scale con appoggio antiscivolo.
  • Non sporgersi mai troppo: mantenere sempre tre punti di contatto (due mani e un piede, o viceversa).
  • Mai fare queste attività da soli: se possibile, farsi aiutare o avvisare qualcuno.
  •  Evitare le pulizie in momenti di stanchezza o digiuno: possono causare giramenti di testa.
  •  Controllare la salute regolarmente: in caso di pressione bassa o disturbi dell’equilibrio, evitare lavori pericolosi.