Gli indagati sono due medici del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, i sanitari del 118 (due medici, un infermiere e l’autista soccorritore dell’ambulanza che ha eseguito il trasporto all’ospedale Cannizzaro di Catania) e una delle due persone che si trovava in compagnia del giovane quando si è verificato l’incidente.
Il bimbo di sette anni che ha rischiato di morire dopo essere caduto in piscina a Villagrazia di Carini. Immediatamente soccorso è stato trasportato a Villa Sofia, adesso si trova all'Ismett, in prognosi riservata.