Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei Deputati, ha deposto la bandiera dell’Unione Europea dal suo studio di Montecitorio, filmando l’azione e condividendo il video sul suo profilo Facebook: «Forse ci vediamo dopo, forse», ha detto. Su Twitter, invece, ha scritto: «La bandiera europea? Io la tolgo. Per ora».
Nel filmato si vede Rampelli che, con i guanti e la mascherina, ammaina la bandiera dell’UE e la sistema. Dopodiché la sostituisce con quella italiana. Si tratta di un chiaro gesto di protesta nei confronti dell’Unione dopo l’esito negativo del Consiglio Europeo, negando aiuti diretti agli Stati più coinvolti dall’emergenza coronavirus.
Fabio Rampelli, ex atleta azzurro di nuoto, è deputato di Fratelli d’Italia, nato a Roma nel 1960.
Benedetto Della Vedova, segretario di Più Europa, ha commentato così il gesto del politico: «Rampelli toglie la bandiera dell’Unione europea dallo studio? Un gesto grottesco e renvascista, Rampelli non è antieuropeo, è anti italiano». «Rampelli sa benissimo che l’Italia, nonostante il record di debito, oggi può finanziare il deficit necessario per comprare attrezzature sanitarie, sostenere il reddito delle famiglie ed evitare il fallimento delle aziende italiane solo grazie alla solidarietà che Germania e altri paesi stanno esercitando attraverso la Bce», ha aggiunto Della Vedova.
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