Ventiquattr’ore dopo le dimissioni del premier Mario Draghi e lo scioglimento delle Camere, la campagna elettorale per il 25 settembre è già cominciata.

“Non è una tragedia votare a settembre”

Intervistato dal TG5, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha affermato: “Ogni allarmismo è davvero strumentale e andare alle elezioni a settembre non è una tragedia. Forse questo non è il momento più opportuno per farle, ma le elezioni non sono una patologia, sono l’essenza del sistema democratico, della democrazia. E dopo molti anni gli italiani potranno finalmente scegliere da chi vogliono essere governati. Perché l’ultimo governo eletto dagli italiani è stato il mio governo eletto nel 2008”.

“Pensioni minime a 1000 euro”

Berlusconi già parla di programma, composto da “8 punti fondamentali per far ripartire l’Italia e per alleviare le difficoltà e le sofferenze degli italiani”. “Nel nostro programma c’è l’aumento delle pensioni, tutte le nostre pensioni, ad almeno 1000 euro al mese per 13 mensilità, c’è la pensione alle nostre mamme che sono le persone che hanno lavorato di più alla sera, al sabato, alla domenica, nei periodi delle ferie e che hanno diritto di avere una vecchiaia serena e dignitosa e poi c’è l’impegno a mettere a dimora, a piantare ogni anno almeno un milione di alberi su tutto il territorio nazionale”.

Berlusconi ha anche ammesso di avere i nomi di qualche ministro ma non li dice perché “metterei in imbarazzo persone che stanno ancora riflettendo”.