- La Cina ha segnalato 103 nuovi casi di Covid-19.
- Si tratta di un picco: non succedeva da luglio.
- Nei prossimi giorni in Cina il team dell’OMS per indagare sulle origini della pandemia.
In Cina sono stati registrati ieri, sabato 9 gennaio, 103 nuovi casi di Covid-19. Non succedeva da oltre cinque mesi.
Infatti, in base ai dati della Commissione sanitaria nazionale, 85 sono le infezioni trasmesse localmente, di cui 82 nella provincia di Hebei, vicino Pechino, dove sono state rafforzate le misure di prevenzione.
I media hanno riferito che almeno sei province e città – Pechino, Jiangsu, Zhejiang, Tianjin, Hubei e Hunan – hanno inviato team di medici ed esperti per fronteggiare il focolaio nell’Hebei, che riguarda soprattutto il capoluogo Shijiazhuang e la città di Xingtai.
In totale, secondo le autorità sanitarie cinesi, il totale dei casi è di 87.536 contagi (con 4.430 casi ‘importati’) dall’inizio della pandemia di coronavirus. Il bilancio ufficiale delle vittime è di 4.634 morti, mentre sono 82.229 le persone dichiarate guarite.
Infine, dopo le polemiche degli scorsi giorni a causa dei visti non concessi, si è appreso che il team di esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sarà in Cina da giovedì 14 gennaio. L’obiettivo è accertare le origine del Covid-19. Lo ha riferito la Commissione sanitaria nazionale di Pechino.
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