Treni notturni bloccati per contenere la diffusione dell’epidemia di coronavirus. In una nota del Ministero delle Infrastrutture, infatti, si legge che «alla luce del decreto firmato ieri dalla ministra delle infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, relativo alla riduzione dei treni ordinari a lunga percorrenza, si comunica che, nell’ambito di tale decisione, da questa sera i treni notturni non saranno piu’ disponibili. Al fine di contrastare e contenere l’emergenza sanitaria da Coronavirus, il Mit sta progressivamente razionalizzando l’offerta in accordo con gli operatori sanitari, in considerazione del Dpcm dell’11 marzo».

Il riferimento è al decreto firmato ieri da De Micheli per la riprogrammazione dell’offerta di trasporto ferroviario passeggeri.

“Misura resa necessaria – si legge sul sito del MIT – dall’esigenza di contrastare e contenere l’emergenza sanitaria da Coronavirus e a tutela dei viaggiatori e dei dipendenti delle imprese ferroviarie. Il decreto assicura, per ogni direttrice, il collegamento con almeno una coppia di treni Trenitalia e NTV e garantisce tutti i servizi essenziali. Trenitalia potrà inoltre valutare ulteriori rimodulazioni del servizio Intercity se la domanda di mobilità dovesse ridursi ancora rispetto al numero di treni programmati. Nessuna limitazione è prevista per il servizio di trasporto merci e di carattere emergenziale. Le disposizioni del decreto sono in vigore fino al 25 marzo e si applicano anche alle Regioni a statuto speciale e alle Province Autonome di Trento e Bolzano”.

Per quanto riguarda i tir, invece, potranno viaggiare anche le domeniche e i giorni festivi. Il Mit ha sospeso «i divieti di circolazione nei giorni festivi sulle strade extraurbane per i mezzi adibiti al trasporto cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate, già a partire da domenica 15 marzo, e limitatamente ai servizi di trasporto merci internazionale, fino a nuove disposizioni del governo. La ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli ha firmato il decreto di sospensione temporanea dei divieti, provvedimento necessario per far fronte all’emergenza Coronavirus e superare un ulteriore elemento di criticita’ del sistema dei trasporti non piu’ giustificato dall’attuale riduzione dei flussi di traffico».

“Accogliamo con soddisfazione la scelta del ministro Paola De Micheli di sospendere i treni notturni per la Sicilia, recependo così il grido d’allarme dei siciliani, del Governo Musumeci e dell’intero Mezzogiorno. Le notizie circa una potenziale linea di contagio aperta dal rientro di tanti cittadini dal Nord al Sud Italia hanno preoccupato tutti e, per questo, manteniamo sempre l’attenzione altissima sul rispetto delle restrizioni anti-coronavirus e su eventuali falle nel sistema”. Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.

“Per quanto riguarda l’autotrasporto – sottolinea inoltre Falcone – sono esclusi dall’obbligo di quarantena tutti i conducenti di quei veicoli che spostano merci e che giungono da fuori Sicilia. Lo prevede l’ordinanza anti-covid19 del presidente della Regione Nello Musumeci (articolo 5 c. 3) con l’obiettivo di non penalizzare lo strategico settore dell’autotrasporto, ancora più vitale in tale situazione di emergenza. Naturalmente – conclude Falcone – sono stati posti precisi obblighi sulla sanificazione dei mezzi che entrano in Sicilia e sul rispetto assoluto di norme comportamentali e restrizioni da parte dei conducenti di tir, camion e altro”.

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