Circa 170 milioni di euro: questo è l'importo necessario per completare il sistema tram di Palermo. Ad oggi però tutto è fermo alle interlocuzioni fra Comune e Ministero.

Il Direttore del Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi di Messina, professor Michele Limosani, scrive una lettera aperta proprio al ministro Salvini per offrire collaborazione per l’analisi dei temi sullo sviluppo dei territori legati alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.

Per la senatrice Tiziana Drago si tratta di "un provvedimento di estrema importanza in vista della professionalizzazione del settore, con possibilità futura di ingaggio di personale italiano a bordo delle imbarcazioni dedite alla pesca".

La Capitaneria del Porto di Palermo (che fa capo al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale - concorsi ed esami, un bando di concorso per il reclutamento di 3 ormeggiatori/barcaioli nell’apposito Gruppo del Porto di Palermo.

"Il programma React-Eu di ammodernamento e ristrutturazione della rete idrica é stato integrato di ulteriori 169 milioni di euro. Si tratta di risorse previste per l'annualità 2022 che consentiranno di finanziare ulteriori 10 progetti" dichiara Cancelleri.

Cinquecento milioni di euro per il completamento della rete tramviaria di Palermo. I progetti per le linee D, E2, F e G.

Treni notturni bloccati per contenere la diffusione dell'epidemia di coronavirus. Lo si legge in una nota del Ministero dei Trasporti.

Due imbarcazioni (di classe A) vengono destinate alle Pelagie e alle Eolie, mentre la terza imbarcazione (di classe B) all’isola di Pantelleria. Gli aliscafi verranno impiegati negli arcipelaghi.

Qualche giorno fa è stata chiusa l'intesa grazie all'attività del Provveditorato Opere Pubbliche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, unitamente al Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'interno e all'Agenzia del demanio.

La conferenza dei servizi, prevista dalla legge n. 388 del 2000, si propone di individuare il contenuto degli oneri di servizio pubblico da imporre sui collegamenti aerei tra gli aeroporti di Trapani e Comiso ed alcuni scali nazionali.

A palazzo d'Orleans è stato firmato l'accordo grazie al quale il Ministero delle Infrastrutture trasferisce alla Regione Siciliana le somme necessarie - sessanta milioni di euro - a eseguire i lavori sospesi dopo che, agli inizi del duemila, la Procura della Repubblica di Caltagirone emise un provvedimento di sequestro a causa di alcuni reperti archeologici ritrovati nelle vicinanze dell'invaso.

Il ministro per le Infrastrutture, Danilo Toninelli, sta effettuando un sopralluogo nel cantiere del viadotto Himera, sulla autostrada A19, con alcuni tecnici dell'Anas che stanno spiegano i lavori in corso. Alcuni piloni del viadotto cedettero tre anni fa per una frana.

La preoccupazione del presidente del raggruppamento di interesse "Turismo e Commercio" di Cna Sicilia, Francesco Di Natale che ha avviato una serie di "urgenti iniziative a seguito della letale decisione assunta da Ryanair in ordine alla cancellazione dei voli dallo scalo di Trapani".

“Nel mio giro per la Sicilia ho constatato personalmente le difficoltà che vivono le persone costrette a spostarsi utilizzando questa strada” dice Davide Faraone che prosegue “Non c’è dubbio che il Cantiere è necessario per ammodernare e rendere più scorrevole e più sicura una strada importante".

“Puntiamo a mettere in campo fatti concreti per porre rimedio ai disagi lungo la strada a scorrimento Palermo-Agrigento – dice Faraone - consapevoli che le opere servono a rendere la strada più sicura e comodamente percorribile. Il 27 settembre l’intera vicenda sarà all’attenzione dell’Anas e della direzione ministeriale competente”.

Basti pensare al centro per Immigrati di Pachino o alla diga Pietrarossa tra Catania ed Enna. Tutto fermo, da anni perché i lavori non vengono mai finanziati completamente ma solo a lotti.

"Se il Governo dovesse continuare a non dare spiegazioni – continua Nuti – dovremmo pensare che quello che la Sicilia sta vivendo è un clamoroso paradosso, con lavori interrotti e da terminare da una parte, e nel mentre progetti paralleli finanziati ex novo dall’altra".

Ogni 20 scontrini di pagamento del pedaggio, corredati da una autocertificazione relativa al luogo di residenza ed ai motivi del pendolarismo, il CAS rimborserà 14 buoni pedaggio gratis.