Per Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore sanitario dell’Ospedale Galeazzi di Milano, “vedremo un picco che io temo si sposterà come minimo verso la fine del mese di gennaio”.
L’esperto, a margine di un convegno ANPAS che si è svolto ad Aosta, all’Ansa ha spiegato: “Nella previsione prefestiva immaginavamo e purtroppo abbiamo centrato l’obiettivo dei 100 mila, ma a questo punto potremmo raggiungere anche nel picco complessivo 200mila casi. La fortuna è che la gran quota di vaccinati che se non riescono a evitare il Covid comunque la subiscono – e lo stiamo vedendo come dimostrazione di efficacia – in modo del tutto irrisorio, praticamente asintomatico”.
A proposito di scuola, invece, Pregliasco ha commentato la proposta del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di chiudere le scuole per 20 – 30 giorni: “Credo che la decisione ormai è di aprire le scuole il 10 gennaio” ma “bisogna trovare modalità di monitoraggio e anche pensare ad aspetti di flessibilità e, temo, di chiusura”.
“È una discussione veramente molto difficile che ha dei risvolti politici non da poco perché il desiderio del mantenimento della scuola in presenza è uno dei punti fermi delle istituzioni, delle famiglie e del governo. È chiaro che bisognerà valutare nel prossimo futuro l’effetto delle vacanze, dei baci e degli abbracci – cosa necessaria, utile, e che quest’anno non si poteva fermare, se non quella che è stata una responsabilità diffusa ma non di tutti purtroppo, – riguardo al rischio di contagio e a una risalita, che ci sarà nel futuro sicuramente”.
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