All’indomani della decisione degli Stati Uniti d’America (e non solo) di inviare carri armati alle forze ucraine, la Russia sta sferrando un duro attacco missilistico contro varie città del Paese.

Si segnalano, infatti, esplosioni nella regione di Kiev, anche nella capitale, come riportato dal sindaco Vitali Klitschko su Telegram. La contraerei ucraina è in azione per abbattere i missili russi. In totale, ne sarebbero stati lanciati più di trenta.

L’allarme aereo è scattato in tutto il Paese. Come riportato da Serhili Borzov, capo dell’Amministrazione militare regionale di Vinnytsia, i russi hanno lanciato missili da crociera, anche in direzione della regione di Vinnytsia, dove sono state udite esplosioni. La gente è stata invitata a restare nei rifugi.

Le forze armate ucraine hanno anche comunicato di avere abbattuto 24 droni di fabbricazione iraniana lanciati dalle forze russe dal Mar d’Azov.

Non si hanno notizie di danni e vittime in seguito all’attacco in corso da parte dell’esercito di Mosca.

Infine, intervistato da La Stampa, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha spiegato che la Russia ha cambiato atteggiamento. È in arrivo una pesante campagna sul terreno e ci sono 300 mila soldati che la Russia sta formando per inviarli al fronte. L’Ucraina deve compensare la differenza numerica delle forze in campo”. L’obiettivo non è tanto “vincere la guerra, ma di far capire a Putin che non la può vincere lui e costringerlo a sedersi al tavolo della pace, perché non c’è alternativa alla trattativa diplomatica”.

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