Una donna della Pennsylvania, Stati Uniti d’America, che ha deliberatamente tossito sul cibo in un supermercato è stata condannata da uno a due anni di prigione. Lo scrive Fox13memphis.com.
Nel dettaglio, Margaret Ann Cirko, 37 anni, di Hannover Township, è stata condannata a otto anni di libertà vigilata e a pagare 30mila dollari, circa 25mila euro. Alla donna è stato anche ordinato di sottoporsi a valutazioni sulla salute mentale e su droga e alcol.
La 37enne si è dichiarata colpevole del reato di ‘armi di distruzione di massa’ nel giugno scorso, crimine di secondo grado negli USA: ha tossito deliberatamente sul cibo al supermercato Gerrity’s, a Hannover Township, nel marzo 2020, proprio mentre stava iniziando la pandemia di Covid-19, secondo quanto riportato da The Citizens’ Voice.
La donna, prima della condanna, si è scusata per quanto ha fatto: «Mi dispiace. Vorrei potere tornare indietro», ha detto. «Anch’io», ha risposto il giudice della contea Michael T. Vough, «è stata una condotta molto oltraggiosa».
Secondo Joe Fasula, comproprietario del supermercato, il supermercato ha dovuto buttare via alimenti pari a 35mila dollari.
Il fatto è avvenuto il 25 marzo 2020, in un momento in cui il Covid-19 si stava rapidamente diffondendo in tutta la Pennsylvania. La donna ha cominciato urlare: «Ho il virus. Ora tutti si ammaleranno» prima di tossire e sputare sul cibo e sulla merce nel negozio.
L’avvocato della donna, Thomas Cometa, ha affermato che la sua cliente in seguito è risultata negativa al coronavirus, sottolineando che si è resa conto della gravita della «minaccia folle» che ha fatto, aggiungendo che era ubriaca: «Non è una scusa ma una spiegazione», ha affermato il legale.
Il gestore del supermercato, dopo la sentenza, ha detto: «Mi sento male per lei. Sembra che abbia davvero molti problemi e abbia bisogno di molto aiuto. Sono solo contento che questo possa costituire un precedente per chiunque altro possa pensare di fare qualcosa del genere».
Commenta con Facebook