L’afa africana che ha soffocato l’Italia negli ultimi giorni mostra i primi segnali di cedimento. Un fronte freddo proveniente dal Nord Europa promette di portare sollievo, ma con un prezzo: temporali violenti e possibili grandinate colpiranno diverse regioni.
Federico Brescia, meteorologo del portale www.iLMeteo.it, conferma: “Un cambiamento significativo delle condizioni meteo è imminente, ma dobbiamo prepararci a fenomeni intensi”.
Sabato di afa persistente
Oggi, sabato 5 luglio 2025, il caldo intenso domina ancora gran parte del Paese. Le regioni del Centro-Sud registrano un disagio fisico elevato, con temperature che superano la media stagionale. Il cielo si mantiene prevalentemente sereno, con tanto sole. Tuttavia, alcune aree settentrionali mostrano i primi segnali di instabilità. In Lombardia, brevi temporali potrebbero manifestarsi al mattino, mentre nel pomeriggio i rilievi montuosi, come Alpi e Prealpi, vedranno fenomeni locali. Si tratta dell’ultima giornata di caldo opprimente per alcune zone, prima di un cambiamento radicale.
Temporali violenti al Nord
Domenica 6 luglio segna l’arrivo di un fronte temporalesco che sconvolgerà il Nord Italia. L’interazione tra l’aria fresca in discesa dal Nord Europa e il caldo umido presente scatenerà celle temporalesche di forte intensità. “Ci aspettiamo nubifragi, grandinate di grandi dimensioni e raffiche di vento in diverse aree settentrionali”, avverte Brescia. Le regioni più colpite includeranno Piemonte, Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige. Questi fenomeni, tipici delle transizioni stagionali, possono causare allagamenti e danni localizzati, richiedendo attenzione da parte delle autorità e dei cittadini.
Centro-Sud sotto l’alta pressione
Mentre il Nord affronta l’instabilità, il Centro e il Sud Italia restano sotto l’influenza dell’alta pressione. Qui, il caldo intenso e il tempo stabile persisteranno, con temperature elevate e cieli sereni. Le città come Roma, Napoli e Palermo continueranno a registrare valori sopra la media, con un’afa che rende le giornate particolarmente pesanti.
Prospettive per la prossima settimana
A partire da lunedì 7 luglio, la perturbazione si estenderà gradualmente verso il Centro e, in misura minore, al Sud. Questo porterà un’attenuazione del caldo africano, con temperature che si allineeranno ai valori medi del periodo. “Non parleremo di freddo, ma di un caldo più moderato e piacevole”, spiega Brescia. Le regioni settentrionali vedranno un calo termico significativo, mentre il Centro-Sud beneficerà di un clima più sopportabile. L’evoluzione meteo favorirà giornate soleggiate, con un rischio ridotto di fenomeni estremi rispetto al weekend.
Impatti e precauzioni
I temporali intensi previsti al Nord richiedono misure di cautela. Le grandinate e i nubifragi possono danneggiare colture agricole, infrastrutture e veicoli. Le autorità locali invitano a monitorare gli aggiornamenti meteo e a evitare aree a rischio allagamento. Al Centro-Sud, invece, l’afa persistente richiede di mantenere alta l’attenzione per la salute, specialmente per anziani e bambini. Bere molta acqua e limitare l’esposizione al sole nelle ore più calde restano consigli fondamentali.
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