Tedros Adhanom, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel corso del briefing sulla pandemia a Ginevra, in Svizzera, ha affermato che “anche se Omicron provoca una malattia meno grave di Delta, rimane un virus pericoloso, in particolare per coloro che non sono vaccinati”.

Il direttore generale dell’OMS ha ricordato che “l’enorme picco di infezioni” nel mondo” è guidato da Omicron, che sta rapidamente sostituendo Delta in quasi tutti i paesi”. E “la scorsa settimana più di 15 milioni di nuovi casi di Covid sono stati segnalati in tutto il mondo, di gran lunga il maggior numero di casi segnalati in una sola settimana” dall’inizio della pandemia.

Tedros ha anche detto che, nonostante l’alto numero dei contagi da Omicron, “il numero di decessi segnalati settimanalmente è rimasto stabile dall’ottobre dello scorso anno, con una media di 48.000 decessi a settimana“.

Inoltre, pure se “il numero di pazienti ricoverati in ospedale è in aumento nella maggior parte dei paesi, non è al livello delle ondate precedenti, probabilmente per la minore gravità di Omicron e per l’immunità diffusa grazie ai vaccini o per precedenti infezioni”. Tuttavia, per l’OMS Omicron “rimane un virus pericoloso, soprattutto per coloro che non sono vaccinati”.