Un uomo e una donna, entrambi esperti paracadutisti, sono morti nella tarda mattinata a Fano, dopo essere precipitati da circa 50 metri. Il loro impatto con il suolo è stato fatale.

A Fano, in provincia di Pesaro e Urbino, due paracadutisti esperti hanno perso la vita in un incidente avvenuto durante un lancio organizzato dalla scuola di paracadutismo locale, situata nei pressi dell’aeroporto cittadino.

Le vittime sono Violetta Laiketsion, 63 anni, originaria di Rimini, ed Ermes Zampa, 70 anni, di Fano, noto istruttore con una lunga esperienza. I due stavano partecipando a un lancio congiunto quando, per cause ancora in corso di accertamento, i loro paracaduti si sarebbero intrecciati, impedendo un atterraggio sicuro. Sono precipitati da un’altezza stimata tra i 30 e i 50 metri.

La dinamica: “Non si sono accorti della presenza l’uno dell’altra”

Il direttore della scuola di paracadutismo di Fano, Roberto Mascio, ha ricostruito l’accaduto con amarezza, come riportato da Il Resto del Carlino:  “C’erano 14 persone sull’aereo da cui hanno saltato. Non ho visto il momento in cui si sono toccati, ma dovrebbe essere avvenuto attorno ai 30-40 metri, una quota troppo bassa per poter fare qualunque cosa. Ho visto solo i due paracaduti collassati che venivano giù. Non si sono resi conto della presenza l’uno dell’altro”.

Secondo quanto emerso, durante la discesa erano presenti quattro paracadutisti, ma solo due sarebbero rimasti coinvolti nello scontro fatale. Al momento, non risultano responsabilità da parte di terzi.

L’impatto, poi il silenzio

L’incidente è avvenuto poco dopo le 11:30 del mattino, nell’area privata della scuola di paracadutismo, interdetta al pubblico dopo la tragedia. Testimoni riferiscono di aver visto i due corpi cadere rapidamente al suolo e di aver udito un forte boato al momento dell’impatto.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, accompagnati anche dall’elisoccorso Icaro 2 partito da Fabriano. Purtroppo, per entrambi non c’era più nulla da fare. I soccorritori hanno potuto solo constatarne il decesso.

Due vite legate dal cielo

Le due vittime erano entrambe paracadutisti esperti, noti nell’ambiente per la loro passione e competenza. Ermes Zampa era considerato una figura storica nella scena locale, mentre Violetta Laiketsion, pur venendo da fuori provincia, frequentava abitualmente i corsi e gli eventi organizzati dalla scuola fanese.

Secondo i primi accertamenti, il problema sarebbe sorto nei secondi finali del lancio, a una quota troppo bassa per poter reagire o rimediare all’emergenza. Una dinamica rara, ma potenzialmente fatale nel paracadutismo sportivo.

Lo sapevi che…?

Il paracadutismo sportivo in Italia conta migliaia di appassionati. Ogni anno vengono effettuati oltre 100.000 lanci con una percentuale di incidenti mortali estremamente bassa: secondo la Federazione Aeronautica Internazionale, si parla di meno di 1 su 100.000. Tuttavia, i rischi non possono mai essere eliminati del tutto, soprattutto nelle fasi di atterraggio e apertura del paracadute.