Una pausa sigaretta costata carissima. Ad Avignone, in Francia, come rivelato da La Provence in un articolo pubblicato ieri, mercoledì 9 settembre, Adil Fikri, di professione parrucchiere, è stato multato dalla polizia municipale per avere fumato una sigaretta senza la mascherina addosso all’esterno del locale.

L’uomo è stato sanzionato con una multa da 135 euro, così come previsto dalla legge che obbliga l’uso della mascherina negli spazi pubblici.

Adil ha raccontato alla stampa locale: «Sono uscito a fumare una sigaretta tra due clienti, una macchina della polizia municipale si è fermata e mi ha multato con 135 euro. Impossibile discutere. L’agente non ne voleva sapere nulla. Tuttavia, io avevo la mia mascherina, certamente un po’ di lato ma ho rispettato la regola. Per me è un abuso di potere…».

L’agente, infatti, gli ha assicurato che ora è vietato fumare negli spazi pubblici: «Mi ha detto che fumare in strada è vietato, non ho sentito di un decreto comunale o prefettizio che lo indichi. Ho il diritto di fumare ma mi è stato detto che la prossima volta sarebbero stati 1500 euro», ha raccontato Adil.

Arrabbiato dopo questo episodio, che secondo lui è tutt’altro che un caso isolato nel centro della città di Avignone, il commerciante si è recato alla vicina stazione di polizia municipale per chiedere spiegazioni. «Diversi commercianti locali sono spesso l’obiettivo dello stesso agente che pensa di essere un cowboy», si è lamentato.

In conseguenza di ciò, si starebbe pensando a una raccolta firme per denunciare questi metodi ‘molesti’ da inviare al sindaco della città e al prefetto di Vaucluse.

A Parigi, lo scorso 7 settembre, un uomo è stato persino arrestato per avere mangiato un dolce con il cioccolato in strada.