Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) ha raccomandato al Governo Conte di prorogare lo stato di emergenza fino al 31 luglio.

Secondo gli esperti, infatti, è prioritario permettere lo svolgimento della campagna vaccinale in sicurezza, alleggerire la pressione negli ospedali – perché resta alto il numero dei nuovi casi quotidiani – ed evitare una sovrapposizione con l’influenza stagionale. Inoltre, ci sarebbe apprensione per la situazione internazionale, a causa delle varianti.

Gli scienziati hanno evidenziato che le condizioni epidemiologiche, la campagna vaccinale e la circolazione del virus potranno ridursi con la bella stagione.

Intanto, salgono a 731.539 i vaccini somministrati in Italia, pari al 73,6% delle dosi consegnate. È quanto emerso dai dati pubblicati nel report vaccini anti Covid-19 del commissario straordinario all’emergenza coronavirus Domenico Arcuri.

In particolare, sono 453.421 le donne vaccinate e 278.118 gli uomini. Gli operatori sanitari e sociosanitari a cui è stato somministrato il vaccino sono 578.625 e 50.704 sono gli ospiti delle Rsa vaccinati. In testa per percentuale di vaccini somministrati ci sono l’Umbria con il 104,4%, la Valle d’Aosta con il 99,9% e il Veneto con il 96,6%.