Il Ministero ha disposto il richiamo immediato di un salame prodotto nelle Marche. Massima attenzione per i consumatori: ecco cosa sapere e cosa fare.
Una nuova allerta alimentare è stata diffusa dal Ministero della Salute, riguardante un prodotto a base di carne distribuito sul mercato italiano. Si tratta di un lotto di salame a marchio Soc. Agricola Ortenzi Carlo, ritirato per un “rischio microbiologico”.
Il richiamo, come da prassi, è stato pubblicato attraverso una circolare ufficiale consultabile sul portale del Ministero, dove sono riportate tutte le informazioni per identificare correttamente il prodotto e agire di conseguenza.
La comunicazione invita i consumatori alla massima prudenza, con un chiaro avvertimento: “non consumare” il salame oggetto dell’allerta. Chi lo ha già acquistato, può riconsegnarlo presso il punto vendita dove è stato comprato.
Qual è il salame ritirato?
Il richiamo riguarda nello specifico un salame prodotto dalla Soc. Agricola Ortenzi Carlo, azienda con sede operativa a Ponte San Pietrangeli (provincia di Fermo), in Contrada Colle 18.
Il lotto coinvolto è identificato dal codice 08/09/25, che corrisponde alla data di produzione indicata nella circolare ministeriale pubblicata il 21 novembre 2025. Il provvedimento riguarda solo questo lotto e non coinvolge altri prodotti dell’azienda. Tutti i dettagli qui.
Perché è stato richiamato?
Il richiamo è stato disposto in seguito a verifiche sanitarie, durante le quali sono emersi indizi di rischio microbiologico. Non è stato specificato nel dettaglio quale microrganismo sia stato rilevato, ma la decisione è stata presa in via precauzionale, come spesso avviene in questi casi, per tutelare la salute pubblica. Le autorità sanitarie ribadiscono che i richiami non implicano automaticamente un rischio immediato per la popolazione, ma rappresentano una misura di prevenzione per evitare potenziali contaminazioni.
Cosa devono fare i consumatori?
Chiunque abbia acquistato il salame del lotto segnalato è invitato a:
- Verificare l’etichetta del prodotto, controllando che non riporti il numero di lotto 08/09/25.
- Non consumare il salame se corrisponde al lotto indicato.
- Restituire il prodotto presso il punto vendita dove è stato acquistato, dove sarà attivata la procedura di reso.
Come precisato dal Ministero, “i richiami vengono effettuati in via precauzionale per tutelare la salute pubblica e invitano chiunque abbia acquistato il prodotto a verificare immediatamente la propria confezione”.
Perché questi richiami sono importanti?
In Italia, i richiami alimentari vengono gestiti e pubblicati dal Ministero della Salute attraverso una sezione dedicata del sito ufficiale. Ogni anno vengono segnalati centinaia di casi, spesso per contaminazioni da batteri patogeni come Salmonella, Listeria monocytogenes o Escherichia coli.
Non sempre si tratta di situazioni pericolose, ma è fondamentale che i consumatori prestino attenzione a queste segnalazioni, che possono fare la differenza in termini di sicurezza e prevenzione.
Come restare aggiornati
Il Ministero aggiorna regolarmente il proprio portale con tutte le segnalazioni di richiami alimentari, complete di dettagli su:
- Nome del prodotto e marchio
- Motivo del richiamo
- Lotti coinvolti
- Indicazioni per il consumatore
È possibile anche iscriversi al sistema di allerta RSS o consultare settimanalmente le nuove circolari, disponibili gratuitamente online.
Curiosità: Lo sapevi che…?
- In Italia, ogni richiamo alimentare viene registrato anche nel sistema europeo RASFF (Rapid Alert System for Food and Feed).
- I rischi microbiologici sono tra le principali cause di richiamo e possono riguardare anche alimenti confezionati.
- Anche i salumi stagionati possono essere soggetti a controlli e ritiro, specialmente se prodotti artigianalmente.
- La data di produzione e il numero di lotto sono elementi fondamentali per identificare un prodotto non sicuro.
- I punti vendita sono obbligati a gestire i richiami e a informare i clienti in modo trasparente.
FAQ – Domande frequenti sul richiamo del salame
- Cosa significa “rischio microbiologico”? Significa che il prodotto potrebbe contenere batteri o microrganismi potenzialmente pericolosi per la salute.
- È pericoloso mangiare il salame richiamato? Non è detto che il rischio si manifesti in ogni confezione, ma per precauzione è meglio non consumarlo.
- Cosa succede se ho già mangiato il salame? In caso di sintomi gastrointestinali o febbre, è consigliabile consultare un medico, indicando il consumo del prodotto.
- Posso avere un rimborso? Sì, riconsegnando il prodotto al punto vendita si ha diritto al rimborso o alla sostituzione.
- Il salame è stato ritirato in tutta Italia? Il richiamo ha valenza nazionale, ma riguarda solo il lotto 08/09/25 del salame a marchio Soc. Agricola Ortenzi Carlo.






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