Matteo Salvini, leader della Lega, intervenuto a Rai Isoradio, ha affermato che Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, “sta facendo una campagna elettorale sugli insulti. Non penso sia una cosa utile”.

Flat Tax

A proposito di temi, l’ex vice premier ha spiegato che “chi sceglie la Lega non sceglie i miracoli e i soldi da regalare. Il lavoro è quello vero e poi c’è il taglio delle tasse”, rimarcando che l’estenzione della flat tax “non avvantaggia i ricchi”.

“Centrodestra compatto”

Salvini è certo che “il centrodestra sarà compatto e governerà cinque anni. Ho già fatto il vicepresidente del Consiglio e il ministro dell’Interno”. E ancora: “Io faccio quello che gli italiani mi chiedono di fare. Se gli italiani mi dovessero scegliere sarei orgoglioso di fare il presidente del Consiglio”. Tuttavia, “se uno vuole la legge Fornero scelga la sinistra, altrimenti voti per la Lega”.

Scuola

Salvini ha anche parlato di scuola: “Stiamo lavorando per una riduzione del costo dei libri di testo e poi occorre rivedere il tempo scuola. In altri Paesi non c’è la pausa estiva di tre mesi ma le pause vengono dislocate nel corso dell’anno e dunque occorre rivedere il tempo a scuola”, dicendosi “imbizzarrito per la mancanza di insegnanti di sostegno per i bimbi disabili che così non hanno il diritto alla scuola”.

Caro bollette

Infine, sul caro bollette, Salvini ha detto: “Cosa hanno fatto gli altri paesi? Hanno messo i soldi”, quindi, “quello che chiediamo è di copiare gli altri paesi. Sono soldi a debito? Certo, ma meglio metterli oggi per far lavorare le persone e consentire loro di portare a casa la spesa e pagare le tasse”.

E sullo scostamento di bilancioDraghi dice no e Meloni e Berlusconi dicono ‘fermiamoci qui, ci vuole prudenza’, ma se uno chiude l’attività e le fabbriche lasciano adesso in cassa integrazione i dipendenti, prudenza ‘de che?’ Cosa facciamo, aspettiamo Natale?”.

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