Un terremoto di magnitudo 4.8 ha interessato oggi il Messinese, e altre scosse successive, riportando alla ribalta l’importanza della prevenzione e della preparazione in caso di eventi sismici.
La scossa, avvertita in diverse località della provincia, ha generato apprensione e ha ricordato a tutti quanto sia fondamentale conoscere le norme di comportamento da adottare in caso di terremoto.
Cosa fare in caso di terremoto se si è a casa
Durante un terremoto, la priorità assoluta è proteggere se stessi e i propri cari. Se vi trovate in casa, ecco cosa fare:
- Non fatevi prendere dal panico: mantenere la calma è fondamentale per agire in modo razionale e consapevole;
- Riparatevi sotto un tavolo robusto: cercate un tavolo o un altro mobile resistente sotto cui rifugiarvi. Questa è la posizione più sicura per proteggervi da eventuali oggetti che potrebbero cadere;
- Tenetevi lontani da finestre e oggetti di vetro: allontanatevi da finestre, specchi e altri oggetti che potrebbero rompersi e causarvi ferite;
- Non uscite di corsa dall’edificio: attendete che la scossa termini e solo allora, con cautela, uscite all’aperto, assicurandovi di non passare sotto balconi o cornicioni che potrebbero crollare;
- Non usate ascensori: in caso di terremoto, l’ascensore potrebbe bloccarsi o precipitare. Utilizzate sempre le scale per uscire dall’edificio.
Dove nascondersi in casa in caso di terremoto: i luoghi più sicuri
Oltre a ripararvi sotto un tavolo, ci sono altri luoghi sicuri in casa dove potete rifugiarvi durante un terremoto:
- Vani delle porte inserite in muri portanti: le porte che si trovano all’interno di muri portanti (quelli più spessi della casa) offrono una buona protezione;
- Angoli delle stanze: gli angoli delle stanze sono più resistenti rispetto al centro e possono offrire un riparo sicuro;
- Sotto un letto: se non avete un tavolo a disposizione, potete ripararvi sotto un letto robusto.
Cosa fare in caso di terremoto ai piani alti: rischi specifici e precauzioni aggiuntive
Se vi trovate ai piani alti di un edificio durante un terremoto, i rischi sono maggiori rispetto ai piani inferiori. Oltre alle norme di comportamento generali, è importante prestare attenzione a quanto segue:
- Ancorate i mobili: assicuratevi che librerie, scaffali e altri mobili alti siano ben ancorati alle pareti per evitare che cadano e vi colpiscano;
- Allontanatevi dai balconi: i balconi sono particolarmente pericolosi durante un terremoto e vanno evitati;
Quale zona della casa è più sicura in caso di terremoto: una valutazione dei rischi
In generale, le zone più sicure della casa durante un terremoto sono quelle più interne e lontane da finestre e balconi. Tuttavia, ogni edificio è diverso e la sicurezza dipende da molti fattori, tra cui la struttura dell’edificio, l’età e la qualità dei materiali utilizzati.
Dopo il terremoto: come comportarsi e cosa fare
Una volta che la scossa si è placata, è importante seguire alcune precauzioni per garantire la vostra sicurezza e quella degli altri:
- Verificate le condizioni dell’edificio: prima di rientrare in casa, assicuratevi che non ci siano danni strutturali. Se avete dubbi, chiamate un tecnico qualificato per una verifica;
- Non utilizzate fiammiferi o accendini: se sentite odore di gas, non utilizzate fiammiferi o accendini e aprite le finestre per far arieggiare l’ambiente;
- Aiutate gli altri: se ci sono feriti, prestate i primi soccorsi e chiamate il 118;
- Non intralciate i soccorsi: lasciate libere le strade e le aree di accesso per i mezzi di soccorso.
La prevenzione è la chiave: come prepararsi al meglio a un terremoto
La prevenzione, infine, è l’arma più efficace contro i terremoti. Ecco alcuni consigli utili per prepararvi al meglio:
- Informatevi sui rischi sismici della vostra zona: conoscere il livello di rischio sismico del vostro territorio vi aiuterà a prendere le misure di prevenzione più adatte;
- Preparate un kit di emergenza: tenete a portata di mano una borsa con acqua, cibo, medicinali, una torcia elettrica, una radio a batterie e altri oggetti utili in caso di emergenza;
- Pianificate un punto di incontro con i familiari: stabilite un luogo sicuro dove ritrovarvi in caso di separazione durante un terremoto;
- Partecipate a esercitazioni di evacuazione: familiarizzate con le procedure di evacuazione e partecipate alle esercitazioni organizzate nel vostro comune o dalla vostra scuola.






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