Mentre la stragrande maggioranza dei leader internazionali ha condannato la decisione di Vladimir Putin di riconoscere l’indipendenza dei territori separatisti nel Donbass, nell’Ucraina dell’Est, c’è chi è andato controcorrente nelle dichiarazioni: Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti d’America.

Ora, si sa che il presidente russo, dopo avere per qualche giorno assicurato di volere la riduzione della tensione con l’Ucraina, ha cambiato registro, alzando decisamente i toni. Ebbene, interpellato sulla strategia di Putin, durante uno show televisivo, Donald Trump ha parlato di “mossa geniale”, facendo riferimento alla decisione del Capo del Cremlino di riconoscere le repubbliche separatiste del Donbass.

Le parole di Trump: “Putin dichiara che una bella porzione dell’Ucraina, dico dell’Ucraina, è indipendente. Cioè, è fantastico. Io ho detto: ma quanto è intelligente! E ora ci entra come peacekeeper, cioè con la forza di pace più potente. Potremmo farlo anche noi al nostro confine Sud”, ha detto ironicamente l’ex inquilino della Casa Bianca, facendo riferimento alla situazione degli USA con il Messico.

Donald Trump ha poi elogiato l’esercito russo: “È la più forte forza d’attacco per la pace che abbia mai visto. Non avevo mai visto così tanti carri armati. Manterranno la pace, questo è certo”. Poi, riferendosi a Putin: “Lo conosco molto bene e posso affermare con l’amministrazione Trump non avrebbe mai fatto quello che sta facendo ora, assolutamente no”. Mentre ha definito Joe Biden un “debole”.

Infine, un’altra considerazione del 75enne: “Putin non solo sta ottenendo ciò che ha sempre voluto ma sta diventando, a causa dell’impennata dei prezzi del petrolio e del gas, sempre più ricco”.