• Una sola dose di vaccino per chi è stato già contagiato dal nuovo coronavirus.
  • Così due studi, resi noti dal New York Times.
  • Altri ricercatori, però, sono cauti.

Due studi, pubblicati l’1 febbraio scorso e resi noti dal New York Times, hanno scoperto che i guariti dal Covid-19 hanno livelli molto alti di anticorpi. Secondo i ricercatori, quindi, per costoro potrebbe bastare anche una sola dose di vaccino.

Florian Krammer, virologo presso la Icahn School of Medicine at Mount Sinai (New York, USA), autore del primo dei due studi, ha affermato: «Ritengo che una sola vaccinazione dovrebbe essere sufficiente. Inoltre, risparmierebbe a queste persone dolori inutili dopo l’assunzione della seconda dose e incrementerebbe le dosi per gli altri».

Anche il secondo studio va verso questa direzione ma il campione dei coinvolti è stato eseguito: 59 operatori sanitari, 42 dei quali affetti dal Covid-19 con manifestazioni asintomatiche e sintomatiche della malattia.

Inoltre, gli scienziati hanno scoperto che chi è stato contagiato dal Covid-19 ha prodotto livelli alti di anticorpi dopo la prima dose, impedendo così al coronavirus di entrare nelle cellule: quantità paragonabili a quelle osservate dopo la seconda dose negli individui mai infettati.

Quindi, anche per allungare le scorte dei vaccini, gli studiosi ritengono che chi ha già avuto il Covid-19 dovrebbe essere spostato in fondo alla lista delle priorità e riceve una sola dose.

Altri esperti, però, sono più cauti, come puntualizzato su MaxiSciences.com. Per il direttore dell’Istituto di immunologia dell’Università della Pennsylvania (Stati Uniti d’America), E. John Wherry, intervistato dal New York Times, cambiare il numero di dosi potrebbe costituire «un precedente molto delicato». Soprattutto perché i casi più lievi di Covid-19 sembrano avere livelli più bassi di anticorpi e, quindi, potrebbero essere insufficienti contro le varianti più contagiose.

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