Punti da Dracula. Sì, perché i rumeni potranno essere vaccinati contro il Covid-19 anche all’interno del castello del famoso conte, che si trova in Transilvania. Ne dà notizia Gentside.com.
Si tratta di una curiosità che ha uno scopo ben preciso: incoraggiare la popolazione che ha dubbi a farsi vaccinare.
La Romania, infatti, è uno dei Paesi in cui la gente è riluttante a fare il grande passo della vaccinazione contro il coronavirus. Lo ha rivelato uno studio condotto dal gruppo GLOBSEC tra marzo 2020 e marzo 2021.
Per togliere ogni dubbio sui vaccini, il governo rumeno ha deciso che chiunque visiti il castello di Dracula, il famoso personaggio di Bram Stoker, può ricevere una dose del vaccino di Pfizer. Una volta eseguita l’iniezione, la persona riceve un certificato che attesta la sua «audacia e responsabilità». Inoltre, potranno tornare al castello quando vorranno entro i prossimi 100 anni.
Ora, sebbene viaggiare sia difficile durante la pandemia, questo non impedisce ai rumeni di spotarsi nei fine settimana di maggio per le gite fuori porta. E c’è molta attesa che come meta preferita ci possa essere così proprio il castello di Dracula, come spiegato dal direttore del marketing Alexandru Priscu all’agenzia di stampa Reuters. «Ci rivolgiamo principalmente ai turisti che vengono a trascorrere il fine settimana nella regione ma anche la gente del posto e i dipendenti del castello sono i benvenuti», ha detto.
La Romania ha più di 19 milioni di abitanti, di cui 3,6 milioni hanno già ricevuto la prima dose del vaccio. Il governo ha spiegato che vorrebbe vaccinare 10 milioni di rumeni entro settembre. Un passo difficile da raggiungere secondo Beatrice Mahler, direttrice dell’Ospedale Marius Nasta di Bucarest. Sarebbero molti, infatti, quelli che non vogliono fissare un appuntamento sul web.
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