Un albero per ogni nato. A Gangi ieri (domenica 27 novembre) l’area antistante la scuola primaria, plesso “Don Bosco”, si è arricchita di 38 nuovi alberi piantati per ogni bambino nato, adottato o affidato nel 2022.
I promotori dell’iniziativa
L’iniziativa, al suo secondo anno, è dell’Ordine Francescano secolare di Sicilia “Immacolata Concezione” in collaborazione con il Comune di Gangi, istituto comprensivo “Francesco Paolo Polizzano” e all’ente Parco delle Madonie.
La messa al Santuario dello Spirito Santo con i neonati
Prima della piantumazione si è tenuta la celebrazione della Santa messa al Santuario dello Spirito Santo (foto) a cura di don Paolo Cassaniti, assieme alle famiglie interessate, con i bambini nati nel 2022.
I presenti
Erano presenti: Antonella Ferraro per l’Ordine Francescano secolare di Sicilia “Immacolata Concezione”, il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, il presidente del Parco delle Madonie, Angelo Merlino, il preside dell’Istituto Comprensivo Francesco Serio, il presidente del consiglio comunale di Gangi Concetta Quattrocchi, presenti i consiglieri comunali Carmelo Giunta, Danila Spallina e Valentina Farinella.
La pergamena per ricordare l’importanza della famiglia e dell’ambiente
Ai genitori dei bambini neonati è stata consegnata una pergamena per ricordare la giornata dedicata alle famiglie e all’eco sostenibilità ambientale.
Rinasce il verde sui Monti Rossi di Nicolosi
Rinasce il verde sui Monti Rossi di Nicolosi, nel Catanese. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Federazione Italiana di Pneumologia che, dal 4 al 7 novembre scorso, ha tenuto i lavori del suo XXIII congresso nazionale nel capoluogo etneo e che, con la scelta di sponsorizzare la messa a dimora di 300 nuovi alberi suddivisi equamente tra la Sicilia e la Puglia, ha inteso sottolineare l’importante legame tra la salvaguardia e la conservazione dell’ambiente e la salute respiratoria della persona, tenuto conto che un solo albero può compensare la produzione di 700 kg di CO2 (anidride carbonica).
Circolo Legambiente Etneo e Comune di Nicolosi insieme
A concretizzare l’iniziativa il Circolo Legambiente Etneo che, di concerto con l’amministrazione comunale di Nicolosi e con il servizio per il territorio di Catania del dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale Regione Sicilia, ha individuato in un’area dei Monti Rossi di Nicolosi gravemente offesa nel 2014 da un incendio il sito in cui procedere alla piantumazione con il duplice obiettivo di riqualificarlo e di aumentare la biodiversità.
Già nei giorni scorsi gli attivisti del circolo Etneo si sono ritrovati sui luoghi per procedere alla sistemazione dell’area di impianto – vale a dire pulizia con estirpazione di erba infestante, livellamento e dissodamento del terreno, preparazione delle buche – e per mettere a dimora 52 piante di leccio.
Gli alberi piantati il 25 novembre
Nella giornata di venerdì 25 novembre, a partire dalle 8.30, l’evento “Respiro Verde” ha coinvolto la Primaria di Nicolosi: in particolare ad essere fattivamente coinvolti gli alunni delle classi terza e quinta dell’I.C. Statale “Cardinale G.B. Dusmet” che, assistiti dai volontari e dagli educatori del circolo, hanno messo a dimora 15 esemplari di frassino, 17 terebinti, 15 roverelle e 3 ginestre.
Il progetto di Life Terra
Le attività di messa a dimora saranno portate a completamento nelle settimane successive e tutte le 150 nuove piante saranno singolarmente georeferenziate: oltre alla esatta posizione sarà infatti possibile controllarne a distanza tanto l’attecchimento quanto la crescita grazie alla web app specificatamente creata nell’ambito del progetto Life Terra, cofinanziato dal programma Life della Commissione Europea e di cui Legambiente è l’unica referente italiana, progetto che mira a piantare entro il 2025 nove milioni di alberi in Italia.
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