La Corte d’appello di Palermo ha disposto una nuova perizia psichiatrica per l’infermiere Giuseppe Maurizio Spanò, 55 anni, di Marsala, che il primo settembre dello scorso anno è stato condannato a nove anni di carcere dal gup di Marsala Riccardo Alcamo per violenze sessuali su pazienti sedati per esami diagnostici effettuati nello studio medico privato di via Sanità del gastroenterologo Giuseppe Milazzo.

Anche in primo grado era stata disposta una perizia psichiatrica, ma mentre i consulenti della difesa avevano riconosciuto per Spanò un’incapacità di volere, la stessa non era stata riconosciuta dai periti nominati dal giudice. Da questa nuova perizia dipenderà l’esito del processo.

In primo grado, il giudice ha escluso il “vizio parziale di mente”. Infliggendo all’infermiere, posto agli arresti domiciliari dai carabinieri il 15 marzo 2016, anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dall’esercizio di professioni sanitarie.