Una brutale aggressione che poteva trasformarsi in una tragedia irrimediabile. La storia è di quelle già sentite: due coniugi, con i figli ormai grandi ed indipendenti, decidono di separarsi. Ma le tensioni tra loro sono continue, sino a quando lui accoltella lei che per fortuna si salva.

Vincenzo Lombardo, 68 anni, operaio Fiat in pensione, al processo, ha detto che non voleva uccidere l’ex moglie, la quale lo avrebbe esasperato con le sue continue e pressanti richieste di denaro per l’affitto di casa, per la spesa, persino per fare un viaggio.

Per fare fronte alle spese, Lombardo si sarebbe indebitato ed il 31 agosto dell’anno scorso, al culmine di un’ accesa discussione con la donna, le aveva sferrato alcune coltellate al collo e al petto. Lei era riuscita a mettersi in salvo – in base alla ricostruzione della Procura – soltanto lanciandosi dal terrazzo dell’appartamento al piano rialzato di corso dei Mille a Palermo in cui viveva.

Come riporta il Giornale di Sicilia, ieri, Lombardo – che era stato arrestato il giorno stesso dell’ aggressione – è stato condannato a otto anni e due mesi di reclusione, con il rito abbreviato per tentato omicidio premeditato, aggravato dai futili motivi, dalla crudeltà e dal fatto che la vittima fosse una sua congiunta. La sentenza è stata emessa dal gup Wilma Mazzara, che non ha accolto integralmente la richiesta di condanna a dieci anni e due mesi, formulata dal sostituto procuratore Silvia Benetti.
Il giudice ha anche disposto per la vittima, parte civile nel processo, una provvisionale di diecimila euro, a titolo di risarcimento dei danni. L’ avvocato Rosa Angelone che difende l’imputato preannuncia il ricorso in appello.

In pratica, secondo la ricostruzione fatta nel corso del processo, emerge che Lombardo manteneva l’ex moglie casalinga provvedendo a pagare tutti i suoi conti.
Il 31 agosto del 2015 la donna lo aveva chiamato chiedendogli di portarle la spesa. L’ex marito era andato quindi da lei anche per tentare di porre fine alle richieste di denaro. Un ‘vivace’ scambio di opinioni, l’alterco e poi l’aggressione.
Lombardo era uscito da casa propria con un coltello da cucina, dato che nel processo ha avuto la sua influenza. Con quella lama aveva infatti colpito l’ex moglie.