L’ex deputato regionale Rudy Maira è stato assolto dal reato di evasione fiscale. Nel 2013 finì sotto inchiesta dopo una perquisizione della guardia di finanza e della polizia nel suo studio e a casa. E’ stato disposto il dissequestro dei beni.
“Grande clamore pubblico e trambusto in studio con i clienti – sottolinea l’ex parlamentare – . Controllo di tutti i fascicoli di studio, dei conti bancari e della situazione economica finanziaria per presunta evasione fiscale di alcuni milioni di euro. Sequestro di tutti i beni anche dei miei figli e blocco di fatto di qualsivoglia attività bancaria. Ho deciso, seguendo la mia indole e la mia professione di avvocato, di non protestare, di evitare proclami e dichiarazioni e di difendermi, in silenzio, nel processo e non contro il processo con un lungo dibattimento, sentendo 50 testi, affidandomi ai miei avvocati ed alla competenza del Giudice. Il processo, chiarita la applicabilità delle norme, ha dimostrato che non ho commesso alcun reato e gli accertamenti della Guardia di Finanza hanno comunque dimostrato che tutti i movimenti economici operati in tutti questi anni sono stati tutti di natura professionale e non di provenienza illecita ovvero oscura. Per intenderci: niente tangenti e ruberie varie. Su conforme e motivata richiesta del P.M. è arrivata, finalmente, la assoluzione ‘perché i fatti contestati non costituiscono reato’, con dissequestro dei beni, ma con un prezzo altissimo sul piano personale, umano, professionale e politico”.
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