“Provo grande rammarico per queste esternazioni. Mi auguro che l’artefice di tale oscenità venga querelato e indotto a un’educazione della comunità Lgbti.”

Queste le parole di Alessandra Barone, siciliana, Miss Trans Europa 2015 (emerita avendo lasciato la carica), di fronte al post che definisce fortemente discriminatorio, contro le adozioni da parte delle comunità Lgbti. Il post ‘contestato’ è stato pubblicato sabato 15 ottobre sulla pagina facebook ‘Catena Umana’. Ed è subito polemica sui social.

Si dice disgustata la miss, che si fa portavoce di un’indignazione generale della comunità ‘non riuscendo a comprendere come, ancora oggi, sia possano leggere simili insinuazioni’.

La speranza espressa dalla Barone è il superamento del pregiudizio, tramite una sostanziale rieducazione al rispetto e alla tolleranza e l’utilizzo di un linguaggio che sia consono alla civiltà. Un pregiudizio che non abbandona la società e che continua a manifestarsi apertamente attraverso i media.