“Gli attacchi subiti dalla Polizia municipale di Palermo lo scorso 19 marzo sono una bruttissima pagina della storia di questa città. Ringraziamo il prefetto Massimo Mariani per aver manifestato vicinanza e attenzione alle lavoratrici e ai lavoratori e aver incontrato le organizzazioni sindacali riunendo ieri il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Lo dicono Nicola Scaglione (Cisal), Giovanni Cammuca (Cgil), Vincenzo Rao (Cisl) e Salvatore Sampino (Uil) che ieri sono stati ricevuti dal comitato presso la Prefettura di Palermo, riunione a cui hanno preso parte anche il sindaco Roberto Lagalla, gli assessori comunali Dario Falzone e Maurizio Carta, il questore Vito Calvino, il comandante della Polizia municipale di Palermo Angelo Colucciello e i rappresentanti di polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco.

I sindacati, “Contenti solidarietà, serve sforzo corale”

“I fatti esecrabili dello scorso 19 marzo e che hanno riguardato anche altre Forze di polizia dimostrano che il controllo del territorio è una necessità imprescindibile – dicono i rappresentanti sindacali – e siamo contenti della solidarietà manifestata dalle istituzioni. È necessario uno sforzo corale per garantire l’ordine pubblico e per questo abbiamo chiesto di avviare un confronto con il ministero dell’Interno per rinforzare l’organico del Corpo di Polizia municipale, anche abbassandone l’età media. Il prefetto e il sindaco hanno assicurato il loro impegno anche su questo fronte”.

La guerriglia urbana

Nel mercato storico alcuni giovani hanno dato fuoco a una “vampa” prima di aggredire le forze dell’ordine con un fitto lancio di bottiglie, uova e pezzi di mobilio. Tre gli agenti feriti sono stati medicati all’ospedale Ingrassia, uno con trauma a una spalla, uno alla caviglia sinistra, uno con trauma cervicale. Le immagini delle scene di guerriglia urbana impazzano sui social.

Guerriglia fra le strade di Palermo a causa delle vampe di San Giuseppe. Una tradizione storica della città che non riesce ad avere una regolamentazione, finendo ogni anno per causare episodi di vandalismo e criminalità. Dopo i fatti accaduti in via Tiro a Segno e all’interno del quartiere di Ballarò, arriva una terza segnalazione di disordini avvenuti in città. Protagonista questa volta è l’area di via Carmelo Lazzaro, nei pressi dell’ospedale Civico di Palermo. Qui infatti alcuni giovani, intorno alle 16, avrebbero realizzato l’ennesimo focolare. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine che hanno subito un fitto lancio di oggetti.