Agrinsieme Sicilia esprime forte preoccupazione per le difficoltà denunciate dalle aziende agricole siciliane, difficoltà che al momento risultano attribuibili ad un rallentamento delle operazioni commerciali per i comparti più rappresentativi dell’isola, ad uno sfavorevole andamento climatico, all’aumento dei costi accessori come quelli della bonifica ed alla mancanza di liquidità dovuta in particolare ai ritardi e, in altri casi al blocco, delle erogazioni degli interventi comunitari. Per rispondere a queste difficoltà reali, preso atto che l’Assessorato ha attivato le procedure di sblocco degli aiuti per le misure 121 ed indennità compensative, Agrinsieme Sicilia chiede che da parte del governo regionale vengano responsabilmente e tempestivamente date risposte e trovate le soluzioni ai seguenti problemi:
Agricoltura biologica. Districare il groviglio di informazioni non confermate che preoccupano le aziende. Garantire inoltre ai soggetti che hanno beneficiato della misura del PSR la non restituzione delle somme già percepite. È poi indispensabile fornire immediatamente una corretta informazione per quanto riguarda gli adempimenti necessari per la tutela legale degli stessi beneficiari. Per i soggetti esclusi, dare seguito a quanto concordato nel corso dell’audizione della III° Commissione Ars (Attività Produttive) ovvero di percorrere la strada di una mediazione concordata per i ricorrenti al bando. Definire le modalità per la erogazione d’urgenza delle spettanze relative alle annualità del biologico rimaste bloccate, tenendo conto che i tempi della giustizia amministrativa non possono gravare sui conti economici delle migliaia di aziende siciliane non respnsabili del problema in atto.
Indennità compensative. Immediato pagamento in procedura automatica annualità 2014 e 2015. PSR 2007/2013 Procedere alla immediata liquidazione di tutte le spettanze contributive relative alle pratiche già definite e collaudate, per consentire lo sblocco delle polizze fideiussorie e gli altri vincoli bancari e creditizi che continuano a creare costi aggiuntivi alle aziende impegnate nelle misure, specialmente di quelle ad investimento. Verificare inoltre se tutti gli USA (ex IPA) hanno inserito in pagamento tutte le istanze.
Zootecnia. In considerazione dei ritardi nell’entrata in vigore delle nuove procedure per l’assegnazione dei pascoli demaniali, essenziali per lo svolgimento dell’attività zootecnica nelle aree interne, l’emanazione di un provvedimento “ponte” per l’assegnazione temporanea dei pascoli avuti in affidamento nella scorsa campagna.
Consorzi di bonifica. Un intervento immediato per la sospensione dei canoni consortili e ciò in attesa della definizione della prossima finanziaria regionale.
Carburanti agricoli. Immediata erogazione della dotazione annuale di gasolio agricolo. Burocrazia regionale Individuazione delle responsabilità del “affaire biologico” e introduzione di regime sanzionatorio per colpe, ritardi o errori provocati dalla burocrazia regionale. Attivazione di un protocollo procedurale per il coordinamento tra struttura regionale ed organi provinciali e territoriali. In molti casi si assiste ad una applicazione diversa delle stesse disposizioni creando disparità di trattamento tra i fruitori dei servizi all’interno della Sicilia.
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