Inizieranno a settembre 2019 e si concluderanno a maggio 2020 i lavori di realizzazione del bypass permanente della condotta idrica di Scillato di proprietà della Regione nelle contrade Scacciapidocchi e Burgitabus, interessate nel 2009 fa da una frana che aveva rotto le condotte facendo disperdere l’acqua di sorgente.
L’intervento permetterà di fare arrivare a Palermo fra 900 e 950 litri di acqua potabile al secondo, contro gli attuali 400/450 che vengono incanalati dalla condotta temporanea di circa 2 km in kevlar realizzata nel 2017 dall’AMAP.
L’attuale portata complessiva di tutte le fonti di approvvigionamento idrico verso Palermo è di circa 2.400 litri al secondo e ciò spiega quanto sia rilevante l’apporto che la sorgente di Scillato ha nel sistema idrico cittadino.
A redigere il progetto del By pass definitivo è stata l’AMAP che ha curato la richiesta di tutte le autorizzazioni per procedere all’appalto. Amap ha anche anticipato le somme (1 milione) e prestato i propri uffici tecnici per le procedure di esproprio.
L’appalto dei lavori è stato invece curato dalla Regione tramite la propria struttura commissariale. La Regione co-finanzierà i lavori con circa 4 milioni di Euro.
“Si avvia finalmente a conclusione una vicenda paradossale – afferma il sindaco – che ha visto buttare letteralmente a mare milioni di litri d’acqua mentre Palermo correva il rischio della turnazione. Grazie alle professionalità e alla solidità aziendale di Amap, la seconda più grande azienda idrica pubblica del nostro paese, non solo si è scongiurata l’emergenza ma si è contribuito in modo determinante a trovare con la Regione una soluzione definitiva che ora speriamo si concretizzi in tempi brevi.”
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