Un viaggio on the road a bordo di un pulmino Volkswagen degli anni Settanta seguendo i sentieri del vino in Sicilia. Partirà martedì 19 settembre da Palermo “In viaggio tra i filari”, il progetto di un giovane ristoratore e appassionato di vino palermitano, Gianfranco Cammarata, che percorrerà 3 mila chilometri sul suo furgoncino arancione alla scoperta delle chicche della Sicilia del vino.
Il viaggio si svolgerà nel periodo della vendemmia siciliana, tra la fine di settembre e le prime settimane di ottobre, per un totale di quasi venti giorni di viaggio.
La partenza è prevista per martedì prossimo da Palermo e il viaggio toccherà tutta l’Isola: Castellammare del Golfo, Camporeale, Gibellina, Salemi, Trapani, Pantelleria, Marsala, Porto Palo, Vittoria, Chiaramonte Gulfi, Noto, Cassibile, Siracusa, Trecastagni, Solicchiata, Verzella, Randazzo, Passopisciaro, Castiglione di Sicilia, Capo Milazzo, Salina ed Alia, per tornare infine a Palermo durante la prima settimana di ottobre.
Circa 50 i produttori da incontrare e conoscere, soprattutto piccole realtà ma anche alcuni grossi nomi del mondo del vino siciliano, in un racconto di storie, territori e tradizioni. Durante questo periodo, infatti, sarà possibile seguire quotidianamente il viaggio sul sito www.inviaggiotraifilari.it , un diario di bordo in cui Gianfranco metterà a disposizione la sua esperienza nel raccontare il territorio in cui vive, la Sicilia, con le sue vigne assolate, cresciute tra ripide scogliere o inerpicate tra i pendii del vulcano, coltivate tra il caldo afoso dell’entroterra o rinfrescate dalla brezza marina. Oltre ai luoghi, il racconto di tanti incontri con giovani produttori, tra nuove tendenze e antiche tradizioni.
“L’idea è quella di prendere come pretesto il vino per parlare di Sicilia a 360 gradi – spiega l’ideatore del progetto, Gianfranco Cammarata – per esempio con alcune cantine parleremo di arte, con altre di territorio, di natura, di tradizione e innovazione. I pretesti arriveranno strada facendo, ogni cantina offrirà spunti per parlare delle mille sfaccettature della Sicilia e non solo di vino”.
“Anche l’itinerario potrebbe cambiare – continua Gianfranco Cammarata – tutto sarà ispirato dal momento, così come vuole l’ideale di libertà e spensieratezza a cui rimanda il furgoncino che userò per attraversare la Sicilia”.
Non è la prima volta che Gianfranco Cammarata si cimenta in un’operazione del genere. Nel 2008 attraversò l’Isola a bordo di una vespa per incontrare 56 piccoli produttori siciliani.

“Sarà interessante toccare con mano cosa è successo nella Sicilia enologica dopo quasi dieci anni da quel viaggio – spiega – nel 2008 imperversava il Nero d’Avola, il boom dei vini dell’Etna era appena cominciato ed era iniziata la tendenza dei vini bianchi barricati. Nel frattempo nuove realtà sono sorte, tante nuove cantine guidate da giovani che hanno preso le redini delle aziende di famiglia ‘svecchiandole’ e molti ex conferitori si sono messi in proprio”.
E questo per Gianfranco Cammarata potrebbe non essere l’ultimo viaggio on the road sulle tracce del vino. “E’ l’inizio di tanti viaggi – conclude – l’obiettivo è quello di riproporre il viaggio anche in altri regioni d’Italia, magari con altri mezzi di trasporto ancora più insoliti”.