La rassegna “Autunno sui Sicani“, l’iniziativa che porta alla scoperta dei borghi meno conosciuti, questa volta fa tappa in un paesino in provincia di Palermo dove il fascino di una storia antica e piena di avvenimenti è rimasto intatto: Palazzo Adriano.
In questo piccolo paesino di poco più di mille anime lo scorrere del tempo non ha affatto intaccato lo scenario urbano, la cultura e le radici custodite con orgoglio.
I diversi siti archeologici, il prestigioso patrimonio artistico, religioso, l’intero impianto urbanistico del paese sono la testimonianza di un ricco e importante passato.
La visita, sabato 28 settembre, inizierà nella splendida piazza seicentesca. Luogo di ritrovo della vita quotidiana locale, la piazza attirò l’attenzione del regista Giuseppe Tornatore, che ne fece il principale set cinematografico naturale per le riprese del film Oscar “Nuovo Cinema Paradiso”.
Sarà possibile ammirare la fontana ottagonale del 1608 ai cui lati si ergono come in un abbraccio tra l’oriente e l’occidente le due chiese più importanti del centro urbano: la Chiesa di rito greco-bizantino dedicata a Maria Santissima Assunta (XVI secolo), la cui impronta bizantina si riconosce dalla colorazione rosso-oro e dalla presenza di icone; e la Chiesa di rito latino intitolata a Santa Maria del Lume (XVIII secolo), che conserva al suo interno alcune notevoli tele di Pietro Novelli.
Tappa successiva sarà il settecentesco Palazzo Dara con al suo interno il museo geo-naturalistico del Permiano, che custodisce la collezione di rarissimi fossili dell’era Paleozoica e la mostra fotografica permanente che raccoglie gli scatti delle più belle scene del film di Tornatore.
Passeggiando tra le viuzze acciottolate, i vicoli e i singolari cortili sarà possibile soffermarsi lungo le antiche cittadelle, gli archi e le particolari edicole votive, per proseguire la passeggiata in direzione del Colle di S. Nicola, il nucleo più antico del paese. Qui l’apertura eccezionale della Chiesa di San Nicola, che con i suoi preziosi stucchi e affreschi è tornata a splendere con gli ultimi restauri e la riapertura nel giugno del 2018.
Sarà possibile inoltre visitare il Castello Federiciano, sede del Museo Civico Real Casina. All’interno dello spazio espositivo viene ospitata una mostra dedicata alla cultura e ai costumi arbëreshë, con una serie di acquerelli raffiguranti le donne palazzesi in tradizionali abiti albanesi.
Le opere furono realizzate dal pittore e incisore francese Jean Houel durante un suo viaggio in Sicilia. Negli spazi dell’atrio comunale verrà offerta ai partecipanti una degustazione di prodotti locali tipici dei Monti Sicani. Durante la giornata sarà possibile godere dell’inizio del “Festival del folklore Ferdinando IV di Borbone e le vallje – Rievocazione storica”, una festa di colori e suoni grazie alla partecipazione di gruppi internazionali provenienti dalla Serbia e dal Venezuela, accolti dal gruppo folkloristico siciliano “Paradiso Arbëreshë”.
Sono i boschi che abbracciano Palazzo Adriano ad accogliere l’iniziativa Trekking a passo di donna, domenica 29 settembre, a partire dalle 8.30, con partenza da Casale Borgia (C.da Favara di Borgia), l’itinerario porterà sui passi di Santa Rosalia: si camminerà tra sentieri e radure all’ombra dei boschi, immersi nel silenzio che appartiene a chi è in cerca di traiettorie fuori dall’ordinario e, come Rosalia, è spinto verso sentieri che profumano di libertà. Un cammino per chi riconosce la dissidenza, la ribellione, il rifiuto.
Ci si muoverà per un percorso di 6 chilometri nel territorio di Palazzo Adriano, cuore della Sicilia, per raggiungere la vetta di Monte delle Rose, terza cima dei Monti Sicani (1436 slm), al confine tra le province di Palermo e Agrigento. Il percorso, della durata di 3 ore, si snoderà tra mulattiere, sentieri e stradelle forestali.
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