Allarme bomba su un traghetto della Grimaldi diretto da Napoli a Cagliari e, poi, a Palermo. I passeggeri e i membri dell’equipaggio sono stati fatti scendere per consentire i controlli da parte delle forze di polizia, con le unità cinofile, che hanno dato esito negativo.

I passeggeri evacuati

La nave, secondo quanto si apprende da fonti della compagnia di navigazione, dovrebbe salpare tra non molto. L’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri e la partenza del traghetto, prevista per le 19.00, è stata bloccata. I 162 passeggeri a bordo sono stati fatti scendere e, successivamente, anche i 67 membri dell’equipaggio, per consentire l’ispezione della nave. Terminati i controlli, sono state avviate le operazioni per la ripartenza del traghetto.

A giugno allarme anche al porto di Palermo

Nel giugno scorso ci fu un altro allarme bomba questa volta direttamente al porto di Palermo. La polizia è intervenuta dopo che è stato trovato un trolley di colore nero abbandonato accanto a un cestino dei rifiuti. Dopo la segnalazione del bagaglio sospetto gli agenti hanno allontanato i viaggiatori per ragioni di sicurezza in attesa dell’arrivo di una squadra di artificieri. A lanciare l’allarme sarebbe stato qualche crocerista che avrebbe notato quel trolley abbandonato. In pochi minuti l’area si è riempita di poliziotti dell’ufficio di frontiera marittima, dai militari della guardia costiera e dal personale dell’Autorità portuale che hanno cinturato l’area e allontanato i lavoratori pronti a imbarcarsi. Gli artificieri hanno analizzato a distanza l’oggetto sospetto prima di procedere con le operazioni per farlo brillare. Dalla successiva ispezione è emerso che il trolley era vuoto e dunque con ogni probabilità era stato lasciato accanto al cestino da qualche turista.

L’allarme bomba all’aeroporto di Punta Raisi

Nel marzo scorso all’aeroporto di Palermo Falcone e Borsellino si verificò un allarme simile. Il rientro alla normalità dopo le verifiche effettuate in seguito alla segnalazione fatta dopo l’atterraggio di un volo proveniente da Pisa. L’aereo stesso immediatamente evacuato con tutti i suoi 190 passeggeri e l’equipaggio. Espletate le procedure di individuazione dell’eventuale ordigno e le operazioni di bonifica e messa in sicurezza. Controllati ogni spazio dell’aereo e le valige imbarcate.

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