“Roulette Almaviva”. “Poteri forti in soccorso di Palermo”. “Roma e Napoli agnelli sacrificali”. E’ furibondo e ha il sapore amaro di una guerra tra lavoratori il Day after dell’ufficializzazione da parte del colosso di call center della decisione di chiudere Roma e Napoli, dando un colpo d’accetta a 2511 posti.

Rabbia e accuse montano in tempo reale, alimentate dall’immediatezza dei social che annulla le distanze e affretta, forse troppo, il ragionamento. Palermo, dove oggi pomeriggio si svolgera’ un nuovo incontro tra azienda e sindacati, sara’ sottoposta a “un’azione di efficientamento” per farne “sede prioritaria” per lo svolgimento di nuove attività.

Ma vengono confermati i trasferimenti a Rende dei 397 addetti della commessa Enel in scadenza, almeno sino al tavolo del 12 ottobre al ministero dello Sviluppo economico. “I poteri forti siciliani difendono la propria gente. E noi?”,
accende la miccia Luca sul gruppo Facebook Almaviva, la cui copertina e’ una ‘non-immagine’ nera.

“Ma quali poteri forti”, ragiona Tiziana, “abbiamo la banda bassotti. Si sposta solamente il caso. Palermo non danneggia nessuno, Roma e Napoli hanno una eco diversa”. E comunque, scrive di getto Ornella, “vi e’ sfuggito che i trasferimenti non sono stati bloccati e che per molti di noi si concluderanno con i licenziamenti, sfido chiunque a poter campare con 600 euro al mese”.

Dura Mariangela: “In tutto questo teatrino i 154 capri espiatori passeranno in sordina”. “Ah i trasferimenti – ribatte un altro – beccateve allora sta chiusura totale di Roma e Napoli… E poi scommettete che non ci sara’ alcun trasferimento?”. “La cosa piu’ fastidiosa – avverte Vincenzo – e’ l’accusa verso altri colleghi, proprio quello che vuole il proprietario che ha voluto creare questa situazione per vedere a chi saltano i nervi prima”.

“Ora i post con scritto #siamotuttialmaviva” non li mette nessuno!!!”, nota Maura. “Era una caz… prima, figurati quando sono stati certificati gli esuberi solo su Palermo, Roma e Napoli… cioe’ tre sedi su sei. Oggi – taglia corto Luca – la roulette da’ vincente Palermo, quindi solo due sedi su sei sono quelle sfortunate… Siamo mai stati tutti Almaviva?”.

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