Si è svolto questa mattina il presidio dei lavoratori di Almaviva, indetto dalle sigle sindacali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Comunicazione, sotto la sede dell’assessorato regionale Attività Produttive. I sindacati sono stati ricevuti dall’assessore Mariella Lo Bello.

“L’assessore ha mostrato attenzione al tema. E ha già avviato degli incontri con i principali committenti di Almaviva, a partire da Enel, Telecom, Wind. Il confronto con i sindacati è stato aggiornato al 16 febbraio – dichiarano il segretario Cgil Palermo Enzo Campo e il segretario Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso – L’incontro con la Lo Bello è stato positivo: è la prima volta che la Regione è presente a una discussione e i punti su cui intervenire sono stati posti in modo chiaro. La Regione parlerà con i committenti e con gli operatori dei call center. Abbiamo posto le basi oggi per inaugurare un percorso condiviso per la costruzione di una politica industriale per questo settore, che non può continuare a essere devastato dalle gare al massimo ribasso”.

“Nella discussione – aggiungono Campo e Rosso – abbiamo posto con forza anche il tema degli ammortizzatori sociali e della necessità di politiche attive per il lavoro, specie nei momenti di crisi: si deve puntare alla formazione professionale dei lavoratori, per incrementare con le politiche attive nelle buste paga dei lavoratori le risorse aggiuntive che si perdono durante i peridi di solidarietà e per favorire il riposizionamento dei lavoratori sul mercato del lavoro. A questo proposito la Cgil ha chiesto alla Regione di prevedere nei masterplan delle aree metropolitane siciliane il potenziamento, parallelamente a quello delle infrastrutture viarie, anche delle infrastrutture digitali e informatiche, come presupposto di crescita delle aziende del settore delle telecomunicazioni della nostra regione”.

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