Per velocizzare l’iter attuativo degli interventi fognario-depurativi presenti a Palermo è stata istituita oggi una cabina di regia tra la Struttura del Commissario straordinario unico per la depurazione, rappresentata dal sub commissario Toto Cordaro, il Comune di Palermo, rappresentato dall’assessore alle infrastrutture Totò Orlando, e l’Amap, rappresentata dal presidente Alessandro Di Martino.
Le parole di Cordaro
“L’istituzione della cabina di regia con i soggetti protagonisti come il Comune di Palermo e l’Amap – dice il sub commissario Toto Cordaro – è fondamentale per affrontare le eventuali criticità in modo da completare i lavori nei tempi previsti. Avviamo un percorso di collaborazione virtuosa tra istituzioni utile a dare una soluzione immediata ai problemi che si possono incontrare nella realizzazione delle infrastrutture”.
Poca acqua, l’emergenza in 47 comuni
Le riserve disponibili per la distribuzione idrica nelle reti dei 47 Comuni della provincia di Palermo affidati in gestione ad Amap hanno raggiunto livelli di allerta. Ciò per effetto del regime climatico della passata stagione autunnale e dell’inizio della corrente stagione invernale, caratterizzato da scarse precipitazioni produttive e temperature ben al di sopra delle medie.
Le recenti piogge non hanno portato miglioramenti
Le piogge della prima metà del mese di gennaio non hanno finora apportato significativi aumenti dei livelli degli invasi con situazioni di particolare criticità nei serbatoi Rosamarina, Scanzano e Piana degli Albanesi in cui si registra una diminuzione dei volumi di circa un terzo rispetto allo scorso anno. Abbassamenti si registrano anche nei livelli delle falde idriche sotterranee di tutta la provincia con riduzione delle portate rese dalle sorgenti e dai pozzi.
Amap sta adottando programma riduzione prelievo invasi
Un quadro definitivo della situazione si potrà delineare solo al termine della corrente stagione produttiva, che in genere coincide con la fine del mese di aprile. Nell’attesa Amap sta adottando, in via precauzionale, un programma di riduzione delle portate prelevate dagli invasi e dalle fonti con consequenziali abbassamenti delle pressioni nelle reti gestite.
Analoghe riduzioni delle consegne agli Acquedotti Montescuro Est e Ovest sono state operate dal gestore di sovrambito Siciliacque per far fronte alle gravi condizioni di scarsità idrica in cui versa l’invaso Fanaco.






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