Digitalizzare le fermate dell’autobus, fornendo informazioni in tempo reale all’utenza dei mezzi pubblici. Amat si mette al passo con i tempi, espandendo l’installazione delle paline elettroniche già avviata a giugno sull’asse Strasburgo-Restivo-Sciuti-Terrasanta anche all’area del centro città. In questi giorni infatti, il personale di Sispi ha provveduto ad installare la strumentazione elettronica anche nell’area di piazza Croci, all’altezza del capolinea della linea 806. Impianto che, una volta attivo, fornirà informazioni sugli orari di partenza ed arrivo degli autobus in città. Un sistema che, ad oggi, è ancora in una fase sperimentale, alla quale è anche collegato lo sviluppo dell’app “Muoversi a Palermo”. Proprio sul fronte dell’accessibilità digitale, l’azienda annuncia un potenziamento del programma, sul quale saranno introdotti tutta una serie di servizi dedicati al cittadino.

Amat, paline installate in centro città

Paline elettroniche Amat a piazza Croci, Palermo

Dopo l’installazione di una trentina di schermi in VI Circoscrizione, il progetto per rendere Palermo una smart city continua a prendere forma. Lavori sui quali Amat e Sispi stanno lavorando fianco a fianco per ottimizzare i sistemi telematici. Le paline, così come già avviene per il sistema tram, serviranno a fornire i dati in tempo reale sulla frequenza e sugli eventuali ritardi/anticipi dei mezzi pubblici dell’azienda di via Roccazzo. Un modo per colmare il gap che in quest momento vede il capoluogo siciliano indietro rispetto ad altre realtà nazionali. “Stiamo portando avanti il progetto dell’installazione delle paline elettroniche, che ci darà una spinta in più per la futura geolocalizzazione degli autobus – ha commentato ai nostri microfoni il presidente di Amat Giuseppe Mistretta -. Sono strumenti indispensabili per mappare la posizione dei mezzi e restituire dati in tempo reale all’utenza“.

Paline attive dopo la fase sperimentale della geolocalizzione

Sui tempi, l’esponente scelto da Roberto Lagalla per amministrare Amat non si sbilancia, anche se i tempi a breve potrebbero essere maturi. “Le paline saranno attivate una volta ultimata la fase di sperimentazione del sistema di geolocalizzazione. Il database doveva essere arricchito di dati”. Operazione che servirà ad informatizzare le fermate, in modo da fornire maggiori informazioni all’utenza, ad oggi al buio sul tema del trasporto pubblico. “Questa operazione è propedeutica ad un progetto più ampio di digitalizzazione delle fermate, in cui saranno fornite informazioni di diverso tipo all’utenza”.

I futuri sviluppi dell’app “Muoversi a Palermo”

Lavori che quindi vanno a colmare un vuoto informativo che ha causato diversi disagi all’utenza. Fronte sul quale sarà importante anche il futuro sviluppo dell’app “Muoversi a Palermo”. Il programma, lanciato lo scorso 10 maggio, si trova ancora in una fase sperimentale e con funzionalità ridotte. Fatto che aveva lasciato l’amaro in bocca a diversi utenti che attendevano con ansia il day one. Ma, annuncia Mistretta, a breve lo stesso strumento potrebbe raggiungere la piena funzionalità, con ulteriori implementazioni sul fronte dei servizi. “ L’idea è anche quella di creare un app in cui il cittadino avrà accesso ad una pluralità di servizi, come lo sbigliettamento elettronico, il pagamento dei pass Ztl ed informazioni sul sistema di trasporto pubblico integrato, con particolare riferimento al tram. E’ un processo che ha richiesto un tempo maggiore del previsto, ma che sta dando ottimi risultati”.

 

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