Dopo essere sbarcata a Palermo con un magazzino aperto a Brancaccio, Amazon si propone come insegnante per le imprese siciliane che vogliono andare on line

Accordo Amazon – Regione siciliana

Domani, mercoledì primo dicembre, l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, presenterà alla stampa il contenuto del protocollo di formazione, siglato con il supporto del gruppo Amazon, diretto alle piccole e medie imprese siciliane per operare nel commercio online e nell’internazionalizzazione.

Le testimonianze

Nel corso dell’incontro interverranno Giosafat Riganò, dell’Ufficio coordinamento promozione del made in Italy dell’agenzia Ice, e Piero Crivellaro, Head of public policy di Amazon Italia. Prevista anche la testimonianza di un’azienda presente sulla sezione regionale dedicata alla Sicilia nella vetrina Made in Italy di Amazon.

Amazon a Palermo

Il colosso Amazon ha aperto a Palermo, ed esattamente a Brancaccio ad inizio novembre. Dopo vari sopralluoghi ed ipotesi, (si era parlato anche di Termini Imerese), il nuovo deposito di smistamento è entrato ufficialmente in funzione. La struttura si trova nella zona industriale di Brancaccio in via Enrico Mattei.

Oltre 8mila metri quadrati e 20 posti di lavoro

Il nuovo centro Amazon, che ha una superficie di oltre 8mila metri quadrati, servirà principalmente i clienti della Sicilia occidentale, nelle aree di Palermo, Trapani e Caltanissetta.
E c’è già il primo prodotto consegnato dal deposito di Palermo, si tratta di una barra portautensili da cucina.
Sono 20 le assunzioni e tempo indeterminato per operatori di magazzino previste entro il 2022, ma a quanto pare servirebbero anche autisti, e in questo caso si parla di 90 assunzioni.

Il secondo deposito dell’azienda in Sicilia

Quello di Brancaccio è il secondo deposito dell’azienda in Sicilia, dopo l’apertura di quello di Catania di un anno fa, dove lavorano 70 persone a tempo indeterminato. Nel Meridione altri depositi sono ad Arzano, in Campania, e a Bitonto, in Puglia.

Il nuovo deposito a Brancaccio

L’interesse di Amazon per la città di Palermo era stato palesato a fine luglio scorso. Nell’occasione, Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia, aveva dichiarato: “Negli ultimi dieci anni siamo diventati uno dei più importanti creatori di posti di lavoro in Italia e siamo davvero felici di investire qui a Palermo con l’apertura di un nuovo deposito di smistamento che ci permetterà di offrire ai nostri clienti un servizio di consegna ancora più efficiente e creare nuovi posti di lavoro. La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti e del personale dei nostri fornitori terzi è la nostra priorità e, insieme ai nostri fornitori di servizi di consegna, ci impegniamo per offrire loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale”.