Occuparsi dell’ambiente, dedicargli un po’ del proprio tempo, conoscere il territorio in cui si vive, imparare a fare campionamenti, condividere un grande progetto scientifico è un’attività certamente utile, ma, allo stesso tempo, anche molto divertente.

Questo è quello che propone ai giovani Volontari x Natura, il progetto nazionale di Legambiente finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali (progetti finanziati con avviso n.1/2017) e cofinanziato dal Parco nazionale dell’Aspromonte.

Un’iniziativa che punta a diffondere la pratica del volontariato tra gli under 36 realizzando un grande progetto di monitoraggio scientifico partecipato. Un’esperienza educativa non formale, che propone l’apprendimento learning by doing, allo scopo di stimolare un rinnovato interesse verso il volontariato e al contempo rafforzare le competenze scientifiche dei ragazzi. Tutti possono essere protagonisti di questo progetto. Acqua, aria, legalità, arte e biodiversità: sono cinque i campi d’azione in cui cimentarsi con monitoraggi, raccolta dati e segnalazioni attaverso l’utilizzo della piattaforma www.volontaripernatura.it, un grande hub concepito per assumere in tempo reale le informazioni e processarle, perché diventino la base, il campione scientifico, su cui poi effettuare analisi e proposte, sia in chiave nazionale che locale.

Anche la Sicilia è un Green Hub, cioè tra le 13 regioni che fanno parte del progetto come luoghi di formazione, di condivisione e di informazione. L’obiettivo di VxN – sottolinea Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – è aumentare la consapevolezza riguardo l’ambiente che ci circonda, inoltre, ci aiuta a prendercene cura e a sentirlo nostro, rafforzando il senso di comunità e soprattutto di corresponsabilità, fattore indispensabile”.

A seconda del proprio interesse o curiosità e in base alle caratteristiche e alle criticità del territorio in cui abita, studia o lavora, ognuno sceglie il campo di attività in cui cimentarsi, collegandosi a volontaripernatura.it. Chi vive in una città compromessa da alti tassi di inquinamento atmosferico può effettuare il monitoraggio “SOS aria”, oppure partecipare a “Smog” appendendo le federe alle finestre e ai balconi in strade molto trafficate, oppure censire con “Traffico” i percorsi più intasati. Il campo legalità prevede l’impiego di una semplice App (Gaia Observer), scaricabile gratuitamente, per segnalare con foto e georeferenziazione, discariche abusive e casi di maltrattamento di animali. Nel campo della biodiversità, l’obiettivo dei rilevamenti è duplice: c’è quello di verificare l’accessibilità e fruibilità delle aree naturali e quello di censire le specie aliene che ne mettono a repentaglio l’equilibrio, così come le specie rare che possono indicare, al contrario, un’alta qualità ambientale. I monitoraggi nel campo dell’arte puntano invece a verificare l’accessibilità e l’esposizione ai rischi naturali dei beni culturali; mentre quelli dell’acqua riguardano la segnalazione di scarichi sospetti, il censimento puntuale del beach litter, ossia i rifiuti sulle spiagge oggetto di un grande lavoro collettivo che coinvolge molti paesi del Mediterraneo, e l’analisi delle acque dei fiumi.

In Sicilia sono già stati avviati i primi monitoraggi. A Palermo quelli sulle polveri sottili e sulla biodiversità in occasione della Giornata mondiale delle zone umide, e ad Enna per verificare l’accessibilità dei parchi naturali e censire flora e fauna. E inoltre, è stato avviato il percorso con le scuole per l’educazione ambientale.

I dati raccolti nelle cinque aree di monitoraggio saranno sintetizzati in altrettanti dossier informativi finali, una sintesi utile per descrivere e analizzare le criticità ambientali rilevate e definire indicazioni operative per affrontarle e risolverle. Documenti inediti a cui si darà la massima diffusione attraverso i media e con la pubblicazione sul sito internet e sui social network. Gli account Instagram, Youtube e Facebook @LegambienteLab, attraverso l’hashtag #vxn, saranno la community dei “Volontari x Natura”, il luogo dove costruire la rete nazionale della citizen science. E per favorire l’incontro, nel 2019 sono previsti 30 summer camps sulla cittadinanza attiva che coinvolgeranno circa 450 volontari, organizzati in tutte le regioni.

Per maggiori informazioni è possibile contattare lo sportello volontariato del Green Hub Sicilia via mail a sicilia@volontaripernatura.it. Dal 14 febbraio, data inaugurale dei nuovi spazi di Legambiente, lo sportello sarà aperto presso lo Spazio Mediterraneo dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, Via Paolo Gili 4, ogni martedì e giovedì dalle 15 alle 18.