Rete Ferroviaria Italiana (Società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane) ha aggiudicato al Raggruppamento temporaneo d’impresa composto da D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali S.r.l. (capofila) e Bonifica S.p.A. e Prometeoengineering.it S.r.l. i lavori per la progettazione esecutiva e la realizzazione per la seconda fase della Chiusura dell’Anello ferroviario di Palermo, tratta Politeama – Notarbartolo.

La gara da 90 milioni di euro

La gara ha un valore di oltre 90 milioni di euro. Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo Christian Colaneri, Direttore Strategie e Pianificazioni di Rfi.

La tratta oggetto dell’appalto interessa esclusivamente il tessuto urbano della città di Palermo ed ha un’estesa di 1,6 km, di cui circa 800 m in galleria naturale (galleria Paternostro, da realizzarsi con scavo meccanizzato con impiego di TBM); include la realizzazione della nuova fermata “Turrisi Colonna”, l’adeguamento della fermata “Politeama” (oggetto dell’appalto di Chiusura dell’Anello – I Fase, attualmente in via di ultimazione) e la connessione con la stazione Notarbartolo sul Passante ferroviario.

L’intervento sull’infrastruttura, che già oggi offre un servizio metropolitano a singolo binario nel capoluogo siciliano fra la stazione Notarbartolo e la fermata Giachery, consentirà la chiusura “ad anello” della tratta, aumentando la capacità e l’accessibilità della stessa e permettendo il potenziale collegamento diretto tra l’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” ed il porto di Palermo. Previsto un impiego giornaliero medio di oltre 110 persone.

Gli ultimi lavori alle fermate

Ultimi ritocchi alle fermate “Politeama” e “Libertà” dell’anello ferroviario di Palermo. La ditta d’Agostino, incaricata dei lavori, ha richiesto all’Ufficio Mobilità l’emanazione di un’ordinanza al fine di consentire il montaggio delle scale mobili che consentiranno l’accesso ai pedoni nelle future stazioni della metropolitana.

Si procede al montaggio delle scale mobili

Dopo il collaudo del solettone superiore della fermata Politeama, si prospettano altri passi in avanti verso il completamento dell’opera che, secondo quanto dichiarato dal sindaco Roberto Lagalla nel mese di ottobre, dovrebbe avvenire entro il 2024. Mentre proseguono gli scavi sull’asse Giachery-Porto, si procederà così all’installazione delle opere accessorie nelle fermate “Politeama” e “Lazio”. La prima stazione ad essere interessata dagli interventi sarà quella di piazza Castelnuovo. Secondo quanto previsto dall’ordinanza 1449 emanata dall’Ufficio Mobilità del Comune di Palermo il 2 novembre 2023, la ditta incaricata dagli interventi potrà accedere all’area pedonale con i propri mezzi dalle 7 alle 16 del 28 novembre 2023. Dopodichè, le maestranze si recheranno nella futura fermata posta fra viale Lazio e via Sicilia. In tal senso, i tecnici del Comune hanno proposto l’istituzione del divieto di sosta e rimozione coatta all’altezza dell’incrocio fra le due strade. Ciò ad eccezione dei mezzi della ditta, sollevatori ed articolati di trasporto e varo della scala mobile. La ditta si farà carico inoltre di predisporre tutta la segnaletica di divieto e di obbligo relativo al provvedimento

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